L’amministrazione Comunale di Bovalino, in collaborazione con l’Istituto per la storia del Risorgimento Italiano, in occasione del duecentesimo anno dalla nascita dell’eroe risorgimentale e martire Gaetano Ruffo, fucilato a Gerace il 2 ottobre 1847 insieme a Michele Bello di Siderno, Pietro Mazzoni di Roccella Ionica, Domenico Salvadori di Bianco e Rocco Verduci di Caraffa del Bianco ha deciso di rendere omaggio a Gaetano Ruffo e agli altri martiri ricordandoli con la posa di una scultura dell’artista Rosario La Seta.

Le lotte di Ruffo per la libertà, le sue opere letterarie intrise di valori patriottici e amore verso la propria terra – si afferma in un comunicato dell’Amministrazione comunale – devono essere da esempio e monito per Bovalino e l’intera Calabria.

Così, l’Istituto per la storia del Risorgimento italiano ha voluto donare alla comunità bovalinese una scultura in bronzo raffigurante Gaetano Ruffo. L’opera è stata realizzata dal Maestro Rosario La Seta.

“La scultura – ci dice lo scultore – raffigura il martire di Gerace qualche istante prima di essere passato per le armi, sprezzante nella morte e al grido Viva la libertà. Il monumento è composto anche di quattro targhe. In quella centrale sono incise il nome e cognome, la data di nascita e di morte di Gaetano Ruffo. Nelle due targhe laterali, in una la poesia del Ruffo che inneggia alla Libertà e nell’altra è riportato il testo che lo stesso martire scrisse, indirizzandolo ai calabresi. Nella parte posteriore, conclude Rosario La Seta – la quarta targa, sulla quale è inciso lo stemma della città di Bovalino”. Il monumento è stato temporaneamente collocato nel Palazzo Municipale, e verrà in seguito posto nella Piazza intitolata a Rufo, al momento in fase di riqualificazione. Durante tali lavori, saranno inoltre riportati alla luce i resti della Torre Scinosa, costruita tra li 1603 e il 1607 e demolita nel 1912, testimonianza di un glorioso passato.

L’inaugurazione avrà luogo oggi, giorno del 200º anniversario della nascita di Ruffo, alle ore 17:30, presso il Palazzo Municipale di Bovalino.

Durante l’incontro si ricorderà anche la biografia dell’eroe bovalinese e si descriverà il valore artistico dell’opera.