Una piccola realtà della Calabria jonica sta provando a ribaltare i luoghi comuni del turismo, trasformando escursioni culturali in esperienze multisensoriali capaci di raccontare una terra di storie, memorie e biodiversità. È la promessa e la cifra stilistica delle attività promosse dalla Pro Loco di Brancaleone, guidata dal presidente Carmine Verduci, che da 13 anni ha scelto di puntare sul territorio come motore di sviluppo e partecipazione sociale. Un modello virtuoso di promozione territoriale Le escursioni organizzate dalla Pro Loco di Brancaleone hanno esplorato un percorso originale: non il semplice trasferimento da un punto A a un punto B, ma un racconto intessuto di storia, natura, archeologia, tradizioni e vissuti comunitari. Ogni itinerario è concepito come una narrazione multisensoriale, capace di offrire una prospettiva rinnovata sul territorio e di coinvolgere attivamente visitatori e residenti.

Tra i percorsi piΓΉ gettonati, la riscoperta dei ruderi dell’antico borgo di Brancaleone Vetus e le escursioni naturalistiche nell’entroterra, dall’altopiano di Campolico alle Torri di Galati, passando per i Borghi di Staiti, Bruzzano Vetere e Ferruzzano. Ogni uscita ruota attorno a temi specifici: migrazioni religiose, spiritualitΓ , biodiversitΓ , memoria storica, estetica. L’approccio Γ¨ partecipato: non spettatori passivi, ma protagonisti di un viaggio condiviso. Laboratori, letture, installazioni artistiche e degustazioni arricchiscono l’offerta, offrendo esperienze che restano impigliate nella memoria. Una concezione narrativa della cultura. La chiave distintiva Γ¨ evidente: le escursioni diventano strumenti di narrazione sociale. β€œLa cultura non Γ¨ solo intrattenimento, Γ¨ collante sociale, stimolo -afferma il presidente Verduci – alla riflessione e motore di sviluppo sostenibile”. La Pro Loco, nata per β€œfare per il territorio”, non dipende da contributi statali o regionali che, secondo la stessa associazione, spesso non premiano questo tipo di iniziative. Invece, lavora sul terreno, coinvolgendo residenti, scuole, associazioni locali e visitatori in un processo di riscoperta e riappropriazione del patrimonio locale.

Un laboratorio di cittΓ  che va oltre la stagione estiva L’iniziativa non si esaurisce nei mesi estivi: l’obiettivo dichiarato Γ¨ quello di creare condizioni favorevoli alla crescita della fruizione turistica durante tutto l’anno. La pro loco si propone cosΓ¬ come un laboratorio di cultura e memoria capace di competere con modelli piΓΉ consolidati, offrendo esperienze autentiche, immersive e profondamente legate all’identitΓ  del posto. La dimensione territoriale si intreccia con quella educativa: molte escursioni sono accessibili a tutti, con percorsi facilitati per persone con disabilitΓ  e attivitΓ  dedicate a diverse fasce d’etΓ , promuovendo l’educazione alla bellezza e una rinnovata consapevolezza ambientale e civica.

Una rete di collaborazioni e una ricchezza locale Un capitolo importante delle escursioni Γ¨ la sinergia con associazioni locali. L’azione comune, basata su partecipazione e co-progettazione, testimonia come Brancaleone stia reinventando una forma di turismo non imitativa, ma originale e radicata. Il risultato Γ¨ un modello che valorizza le risorse endogene: paesaggio, archeologia, tradizioni popolari e creativitΓ  contemporanea, integrandole in percorsi di visita capaci di stimolare la riflessione e la valorizzazione del patrimonio. In questo senso, Brancaleone si propone come polo culturale di riferimento, capace di attrarre visitatori non solo in cerca di spettacoli, ma di significato.

Un turismo che genera impatto sociale e culturale Secondo Verduci, il successo non Γ¨ misurato solo in termini numerici. L’impatto sociale e culturale Γ¨ la vera misura del valore delle escursioni. L’iniziativa di Brancaleone dimostra come i piccoli centri possano diventare poli dinamici di cultura e convivialitΓ , capaci di raccontarsi con passione e creativitΓ . Le esperienze proposte offrono anche una finestra di confronto tra realtΓ  italiane diverse: contatti e collaborazioni che arricchiscono sia il territorio sia i visitatori, contribuendo a una politica turistica meno orientata al mero intrattenimento e piΓΉ rivolta al dialogo, all’apprendimento e alla coesione sociale.

Verso una Calabria che racconta se stessa Le escursioni della Pro Loco di Brancaleone, dunque, hanno una funzione di pubblico: educazione alla bellezza, contemplazione responsabile e impegno civico, con una rinnovata sensibilitΓ  ambientale. In questo modo, Brancaleone invita a pensare la Calabria non solo come meta di mare e paesaggi naturali, ma come territorio di culture multiple, dove l’incontro tra donne, uomini, tradizioni e innovazione genera β€œinnovazione” e una narrazione di qualitΓ .

La proposta della Pro Loco di Brancaleone Γ¨ un invito a guardare ai piccoli centri come laboratori di cultura capaci di offrire esperienze autentiche, fortemente identitarie e socialmente inclusive. Le escursioni tematiche raccontano una Calabria che sa raccontarsi: una terra di memoria, bellezza e ospitalitΓ , capace di trasformare la passione per il proprio territorio in opportunitΓ  di sviluppo sostenibile e in un modello replicabile per altre comunitΓ . In un’epoca in cui il turismo tende a globalizzarsi, Brancaleone mostra come la localitΓ  possa diventare faro di autenticitΓ , innovazione e partecipazione civica.

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