Quando l’estate accende i suoi riflettori sulla Calabria piΓΉ autentica, il tempo sembra dilatarsi tra parole che incantano, note che emozionano e profumi che sanno di casa. Per due settimane, dal 27 luglio al 10 agosto, cultura e tradizione si fonderanno in un racconto corale che celebra l’anima di una comunitΓ , trasformando ogni piazza in un teatro, ogni incontro in un’occasione di meraviglia, ogni sapore in memoria condivisa. Non Γ¨ solo una rassegna: Γ¨ un atto d’amore verso il territorio, un invito a viverlo, sentirlo, narrarlo.

SarΓ  tutto questo e altro la XIV edizione del Premio Letterario Caccuri, il piΓΉ prestigioso concorso italiano dedicato alla saggistica, organizzato dall’Accademia dei Caccuriani. Un evento che, trasformerΓ  il borgo medievale di Caccuri, nel cuore della Sila crotonese, in un laboratorio culturale a cielo aperto, tra incontri con autori, lectio magistralis, concerti, cinema e teatro. Al centro della manifestazione, come sempre, la saggistica d’autore, con una rosa di finalisti che porta il dibattito pubblico al centro della scena. In gara per la Torre d’Argento, simbolo del Premio, ci sono: Gad Lerner con Gaza. Odio e amore per Israele (Feltrinelli); Monica Maggioni con Spettri (Longanesi); Alessandro Sallusti con L’eresia liberale (Rizzoli); Gennaro Sangiuliano con Trump. Vita di un presidente contro tutti (Mondadori).

I temi affrontati sono tra i piΓΉ urgenti e divisivi dell’attualitΓ : il conflitto israelo-palestinese, i fantasmi rimossi della storia, la crisi del conservatorismo e il fenomeno Trump. I quattro saggi saranno votati da una giuria popolare e nazionale composta da 110 membri.

Ma il Premio Γ¨ molto piΓΉ di un concorso letterario. È una piattaforma culturale capace di unire parole e paesaggio, libri e comunitΓ , arte e memoria. Tra gli ospiti piΓΉ attesi, Antonella Viola (che riceverΓ  la cittadinanza onoraria di Caccuri), Nicola Gratteri, Giordano Bruno Guerri, Paolo Ruffini, Piero Marrazzo, Jacopo Veneziani, Vincenzo Mollica e Marino Bartoletti. A Vito Teti, antropologo e pensatore della “restanza”, sarΓ  conferito il Premio alla Carriera.

Molto ricco anche il cartellone musicale e teatrale: Enzo Avitabile, I Cugini di Campagna, Antonella Ruggiero, la piece β€œParole femmine” di Annalisa InsardΓ , e il monologo β€œPresente” di Paolo Ruffini.

Spazio anche all’inchiesta e al giornalismo con il docufilm Cutro, Calabria, Italia di Mimmo Calopresti, dedicato al naufragio di Steccato di Cutro, con la presenza di Anton Giulio Grande e Giuseppe Pipita.

Tra i momenti clou, le tappe β€œdiffuse” del Premio nei borghi di Cleto e Bova, e il talk sulle nuove prospettive della provincia di Crotone, con la partecipazione dell’arcivescovo Alberto Torriani, del procuratore Domenico Guarascio, del maestro orafo Michele Affidato e dello scrittore Marco Roncalli.

Lo slogan di quest’anno, β€œUna storia da scrivere insieme”, restituisce l’idea di un progetto collettivo: costruire un futuro culturale condiviso a partire dai luoghi e dalle persone. Una missione confermata anche dal sostegno della Regione Calabria, che ha inserito l’evento tra i β€œGrandi Eventi” di promozione di β€œCalabria Straordinaria”.

Il Premio Letterario Caccuri, insignito della Medaglia al valore culturale dal Presidente della Repubblica, non Γ¨ solo un evento ma Γ¨ anche un’idea di Calabria viva, inclusiva, pensante. Una Calabria che legge, dialoga, crea bellezza.

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