di Pasquale Muià

Inizia da Parma il minitour della scrittrice Antonella Iaschi, organizzato in collaborazione con l’Associazione il Gabbiano, il circolo LaAv, il Sorriso di Marianeve -GMA Ets di Pisa, l’Anpi di Parma, il Comitato Genitori di Camposanto (Modena), che la riporterà in Emilia e in Toscana. Tre giorni per parlare di libri, di Memoria e di donne, di percorsi di formazione e crescita, di diversità come fonte di arricchimento.

Sabato 6 aprile alle ore 16 presso la sede dell’Anpi sezione di Parma “Laura e Lina Polizzi” ci sarà la lettura scenica di “Cum Panis. Esistenze Resistenti” a cura di Daniela Bertini, regia e voce fuori campo di Federico Meini, supporto tecnico di Eva Benedetti. Il testo della Iaschi è dedicato attraverso il ricordo di tre vite Partigiane, alla memoria del padre Franco Iaschi nel decimo anno dalla sua scomparsa. Nello stesso ambito verrà annunciato il gemellaggio tra la sezione Anpi di Parma Laura e Lina Polizzi e la sezione Anpi di Siderno Silvestra Tea Sesini, entrambe intitolate a donne protagoniste della Resistenza.

Domenica 7 aprile alle 18, alla Domus Mazziniana di Pisa, l’autrice dialogherà con Stefania Giammillaro presentando con la collaborazione dei lettori del circolo LaAv di Pisa, il suo romanzo “Anguane” che percorre tutto il ‘900, narrando vicende di formazione femminile scandite in filigrana da un racconto della tradizione orale Alpina.  Quella stessa sera la Iaschi sarà ospite della Cena Senegalese organizzata dalla Casa del Popolo di Pontasserchio per raccogliere fondi per l’Associazione “Altri orizzonti odv” per il progetto di sviluppo agricolo a Mboro. Durante la serata Antonella presenterà in anteprima il progetto legato al prossimo libro “Woody Allen sa attendere. Quaderni” Alcuni brani del romanzo verrano letti dall’ attrice Daniela Bertini.

Lunedì 8 invece l’autrice sarà accolta presso la classe IV A della scuola elementare N.Pisano con la Fiaba ” L’isola del Mondo Indaco. Il sogno di Seku” scritta per il progetto Legalitria 2023 di Radici Future Produzioni. Si tratta del diario di un bambino del Mali che riesce a fuggire dalla violenza che devasta la sua terra, affronta un viaggio avventuroso e sbarca in Italia, dove viene accolto in una comunità per minori. Conosce Maila e la magia delle fiabe fa succedere cose che la realtà nega.

In chiusura del tour mercoledì 10 aprile, sempre con Seku, grazie al Comitato Genitori di Camposanto di Modena e alle insegnanti la scrittrice tornerà alla scuola secondaria di primo grado E.Gozzi, dove lo scorso anno gli studenti di prima e seconda l’avevano accolta con i loro lavori a tema dedicati all’accoglienza, all’inclusione e alla speranza di un futuro migliore per tutti i bambini.