di  Caterina Giovanna Marino

”’L’uso intelligente delle nuove tecnologie” l’argomento sempre al top nel pensiero del mondo della scuola, non solo per l’enorme positività degli strumenti attraverso i quali si usa ma, purtroppo anche per i risvolti negativi, quando questa non viene utilizzata correttamente.

Su questo ultimo aspetto le nuove generazioni sono sempre più vittime. Il mondo dei giovani, in particolar modo, viene colpito dalla esagerazione o dalla devianza delle nuove tecnologie. A tentare di fare educazione e prevenzione il mondo scolastico. Attraverso attività come seminari, convegni, incontri con specialisti e studiosi del fenomeno. E’ il caso dell’Istituto comprensivo De Amicis Maresca e del Centro Studi Giuridici “Zaleuco” di Locri che in collaborazione hanno svolto un seminario agli alunni presso la sede del Plesso Scarfò dell’Istituto.

In occasione della Giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo, istituita nel 2017 su iniziativa del Miur, nell’ambito del Piano nazionale per la prevenzione del bullismo e del cyberbullismo l’incontro ha voluto sensibilizzare i giovani ad un tema che li coinvolge in prima persona: il corretto uso dei dispositivi digitali. Nell’ introdurre il seminario, la Dirigente Scolastica, Carmela Rita Serafino ha ringraziato gli intervenuti e il Centro Studi Giuridici “Zaleuco” di Locri per aver scelto l’Istituto come sede del Seminario e ha messo l’accento sulle criticità che si rilevano tra i giovani attraverso forme di bullismo e cyberbullismo sempre più diffuse. Al tavolo dei relatori, oltre la dirigente anche l’avvocato Giovanni Scarfò, nel ruolo di moderatore, assieme all’avvocato Giuseppe Spadaro del Foro di Locri, il giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale Penale di Locri Federico Casciola, la psicologa e terapeuta dottoressa Michaela Diano e il dottore Antonio Battaglia esperto di analisi web, cyber- security, cyberbullismo e cyber intelligence.

Tutti hanno affrontato il tema del bullismo e del cyberbullismo dal punto di vista giuridico, sociale e relazionale.

“Il bullismo purtroppo – hanno tutti concordato – è un tema scottante che coinvolge in particolare la fascia di età delle scuole secondarie di I° grado e per questo il seminario ha riguardato in particolare le classi terze del nostro istituto.

“Il ruolo delle famiglie è essenziale, nel seguire i propri figli percorso scolastico e di vita.  L’Istituto Comprensivo di Locri è sempre attento ai percorsi che riguardano il sociale, la legalità e le buone pratiche. Da anni attraverso il continuo lavoro dei docenti ha sviluppato numerose attività di arricchimento dell’offerta formativa. Questo seminario si colloca nell’ambito di una serie di incontri che si svolgeranno all’interno del nostro Istituto sul tema della legalità. Il prossimo sarà il 19 Febbraio con un incontro dal titolo “Educazione alla legalità e al senso del dovere – Riscopriamo i valori- Nel ricordo del Colonnello Giuseppe Fazio” che riguarderà le classi quinte della primaria e le classi prime della scuola secondaria di I° grado, seguirà un altro incontro con il commando dei carabinieri della Stazione di Locri e le classi terze della scuola secondaria di I° grado, il 5 Marzo relativo al tema “La parità di genere”