A pochi giorni dal reintegro del sindaco di Guardavalle, Pino Ussia e della sua amministrazione, grazie a una sentenza del Consiglio di Stato che ha stabilito che lo scioglimento del comune per infiltrazioni mafiose è illegittimo, soddisfazione viene espressa anche dal presidente uscente dell’Unione dei Comuni Versante Ionico di Isca, Luigi Aloisio – sindaco di San Sostene.

“Come Presidente all’epoca dello scioglimento del consiglio comunale di Guardavalle – rimarca Aloisio – raccolgo con soddisfazione la motivazione della sentenza della Terza sezione del Consiglio di Stato che ha annullato la decisione del Consiglio dei Ministri del febbraio 2021”.

Uno dei motivi che era stato messo in risalto dalla commissione d’accesso e fatto proprio nel decreto di scioglimento del comune di Guardavalle era stato quello inerente alla mancata riscossione dei tributi da parte dell’Unione dei Comuni Versante Ionico, presso il quale il comune di Guardavalle aveva affidato il servizio associato.

“Appena appreso detto rilievo ingiusto – chiosa l’ex presidente Aloisio – ho disposto che fosse fatta una capillare immediata verifica a cura del responsabile Vincenzo Larocca, verifica approvata dalla giunta da me presieduta, immediatamente trasmessa alla Prefettura di Catanzaro e al Ministero dell’Interno. Nel giro di poche ore è stato, conseguentemente, fornito un riscontro che smentiva l’addebito al servizio associato e dal quale si evidenziava che i dati deducibili e certificati, peraltro ISO 9001, quindi soggetti a controlli esterni all’ Unione, dimostravano l’efficienza del servizio, perché la riscossione era stata nettamente superiore alle percentuali relative al Meridione e a quella nazionale di almeno il 10% in ogni entrata. Una risposta chiara, immediata e trasparente, già di per sé segno di ordine e correttezza”.

“La sentenza del Consiglio di Stato adesso non fa altro che dare merito all’Unione dei Comuni e al suo servizio tributi associato, che come gli altri servizi – precisa il primo cittadino – danno lustro ad un Ente tra i più efficienti”. Inoltre Aloisio tiene a precisare che ha sempre creduto nell’associazionismo e nella funzione dell’Unione e “San Sostene ha associato per primo il servizio tributi già nell’ anno 2001, ottenendo risultati e risparmi a favore di un servizio tributi a dimensione umana, risultato di un lavoro condiviso dai comuni aderenti”.

E conclude dando merito all’amministrazione Ussia per essersi affidata all’Unione dei Comuni “che ha espletato il servizio tributi con la dovuta perizia e diligenza, il Consiglio di Stato ne ha apposto l’ultima conferma”.