𝐝𝐒 Redazione

Siderno rinnova il suo io politico di cittadina antifascista e nel giorno dell’anniversario della Liberazione d’Italia dall’occupazione nazista e dal regime fascista, a coronamento della resistenza italiana al nazifascismo, l’Anpi Sezione “Silvestra Tea Sesini”, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, scoprirΓ  due targhe nelle vie Giacomo Matteotti e Antonio Gramsci, dotate di un codice QR, contenenti le relative biografie.

La prima targa Γ¨ in memoria dei cento anni dalla morte di Giacomo Matteotti, martire dello squadrismo fascista.

Matteotti era nato a Fratta Polesine (Rovigo) nel 1885, ed Γ¨ stato ucciso da sicari fascisti a Roma nel 1924.

La seconda targa sarΓ  scoperta e dedicata ad Antonio Gramsci, martire della violenza fascista.

Nato ad Ales (Cagliari) nel 1891 e tra i fondatori del Partito comunista italiano. Fatto arrestare da Mussolini muore dopo 11 anni di prigione nel 1937.

La celebrazione del 79° anniversario della Liberazione dal nazifascismo avrà luogo giovedì 25 aprile con ritrovo davanti al palazzo municipale.

Alle 10,30 Γ¨ prevista la partenza del corteo dalla sede del comune e proseguirΓ  alla volta di via Giacomo Matteotti, laddove verrΓ  scoperta una delle due targhe donate dalla sezione cittadina dall’Anpi: quella di via Matteotti e quella di via Antonio Gramsci.

Dopo il disvelamento della targa di via Matteotti, il corteo raggiungerΓ  piazza Vittorio Veneto, dove verrΓ  deposta una corona d’alloro ai piedi del monumento ai Caduti con l’esecuzione del Silenzio e l’alzabandiera. Immediatamente dopo verranno pronunciati i discorsi celebrativi.

Alla cerimonia saranno presenti il Sindaco, il Presidente del Consiglio Comunale, gli Assessori, i Consiglieri

Comunali, le Forze dell’Ordine, i rappresentanti dell’Anpi, delle associazioni d’Arma e di altre associazioni.

Nella ricorrenza della Liberazione, l’ANPI di Siderno sezione Silvestra Tea Sesini e l’Amministrazione comunale di Siderno (R.C.), guidata da Mariateresa Fragomeni, scrive una nuova pagina di storia antifascista.

Con l’iniziativa commemorativa, l’Anpi – c’è scritto in un comunicato – intende promuovere e valorizzare, in questi tempi difficili per i diritti umani e anche per la libertΓ  di stampa, la conoscenza e lo studio del pensiero di due figure, prestigiose e coraggiose, che sacrificarono la loro vita per gli ideali della Resistenza, sublimati nell’Italia democratica e antifascista.

Grazie alle nuove due targhe, chiunque potrΓ  leggere la biografia delle due figure che combattevano per la libertΓ  di pensiero e furono invece fatti tacere con le armi e la prigionia. BasterΓ  inquadrare con il proprio telefono il codice QR con la fotocamera del cellulare e leggere sul display la biografia di Giacomo Matteotti e Antonio Gramsci.

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