di Redazione

Ritornano gli incontri al Caffè letterario Mario La Cava di Bovalino. Sabato 6 aprile 2024 con inizio alle ore 17:30, Paolo Patanè si intratterrà con Vanni Piccolo, l’attivista del LGBT. (acronimo italiano di: Lesbica, Gay, Bisessuale e Transgender).

Vanni Piccolo è un attivista LGBT italiano oggi quasi ottantaquattrenne. Insieme a Bruno Di Donato è stato fra i soci fondatori del Circolo di cultura omosessuale Mario Mieli, di cui è stato presidente negli anni ’80.

Candidato nelle liste del PCI, dei DS e del PD nel 1994, fu scelto dalla giunta dell’allora neo-sindaco di Roma Francesco Rutelli come consigliere e portavoce della nuova amministrazione sulle questioni riguardanti il mondo LGBT.

“Dopo una militanza di oltre quarant’anni per i diritti delle persone LGBT ha deciso di raccontare quegli anni attraverso i suoi occhi, per far sì che la memoria non si perdesse, che i giovani di oggi si rendessero conto che quello che si dà per scontato è il lascito di lacrime, lotte e morti di persone che non hanno accettato di chinarsi all’odio e alla discriminazione o che dallo stesso odio sono state stroncate.”

Paolo Patanèè un attivista italiano per i diritti LGBT. È stato Presidente di Arcigay. Attivista per i diritti LGBT di Arcigay dal 2005, nel 2006 ha fondato il Comitato provinciale Arcigay Catania per il quale ha rivestito la carica di Presidente.

Nello stesso anno ha creato il Coordinamento regionale Arcigay Sicilia, del quale viene eletto presidente. Nel settembre del 2007 diventa membro della Segreteria nazionale di Arcigay come responsabile del settore Salute. Viene eletto presidente di Arcigay il 14 febbraio 2010, nel corso del XIII congresso nazionale dell’associazione, avviando una profonda riorganizzazione dell’associazione. Dal giugno 2014 è vicedirettore esecutivo del Coordinamento dei Comuni UNESCO Sicilia in rappresentanza della Fondazione Patrimonio UNESCO Sicilia, poi dal giugno 2015 Direttore generale. Dal 2016 al giugno del 2018 è Capo della Segreteria Tecnica di Enzo Bianco, Sindaco di Catania.