di Susy Scola

Dopo una storia d’amore durata ben 25 anni, qualche giorno fa Pierpaolo Piccioli, ormai ex direttore creativo di Valentino, ha lasciato il brand. Insieme a Piccioli, Valentino, ha vissuto una rinascita, con collezioni iconiche, restando attaccato alle radici ben salde con l’impronta di Valentino Garavani, ma con uno sguardo sempre al futuro.

Pierpaolo ha sempre voluto dimostrare il lavoro che c’è dietro un abito che, con la collezione “Anatomy of Couture”, presentata durante l’Haute Couture Week del 2022, ha deciso di cambiare i canoni della moda, dichiarando apertamente che l’intento delle sue ultime opere d’arte è proprio quello di mettere qualsiasi tipo di donna a suo agio, in quanto non è il corpo che si adatta all’abito, ma è l’abito che deve essere disegnato direttamente sul corpo.

Piccioli, inoltre, ha sempre dato importanza alle sue sarte, le sue collaboratrici senza le quali nulla di ciò che ha realizzato durante questi anni sarebbe stato possibile.

Oggi, però, c’è giunta una notizia che il mondo della moda aveva già sospettato: Valentino, a partire dal 2 aprile, sarà in mano dell’ex direttore creativo di Gucci, Alessandro Michele.

Michele è un vero rivoluzionario, uno dei capisaldi della moda italiana e internazionale, che ci ha già dimostrato, durante i suoi sette anni con Gucci, il suo concetto di moda senza barriere.

Ecco perché, nonostante il dispiacere per l’addio di Piccioli al brand, la notizia dell’entrata di Alessandro Michele è stata acclamata con grande entusiasmo. Non ci resta altro che aspettare settembre 2024 per il suo esordio e di accoglierlo calorosamente sulle passerelle più importanti.