Emozionante ritorno nella scuola dove ha concluso la brillante carriera di insegnante di Maria Pia Battaglia, scrittrice, interprete e regista teatrale. Nei giorni scorsi, infatti, un gruppo di alunni e docenti del “Mazzini” di Locri hanno avuto il privilegio di vederla in scena nell’opera “Di me ricorderai solo il telaio”. Quest’ultima ha ricevuto il premio “critica letteraria” nella IV edizione del concorso “Teatro in cerca d’autore”, creato e promosso dall’officina letteraria “Ponte di Carta” con la seguente motivazione: “In un linguaggio poetico, suggestivo e potente, Penelope ci racconta la sua storia, in un mondo patriarcale in cui gli uomini affrontano la vita, l’onore e la gloria mentre le donne chiuse in casa combattono guerre mute e spietate, anelando alla libertà. Il telaio sarà tessitura di vita e di morte, racconto di attesa e di tormento, emblema di desiderio e di solitudine. Parole raffinate e impeccabili ci avvolgono e toccano nel profondo”

Davanti a un pubblico rapito e attento l’artista ha saputo trasmettere tutti questi risvolti con una bravura recitativa unica, da grande attrice di teatro. Il bastone del telaio, presenza assidua in scena, simboleggia la fermezza della speranza del ritorno, che non si piega alle avversità, ai pensieri cupi, e che viene declinata nelle tante sfumature delle stoffe che fanno capire quale ricchezza interiore possa avere una donna, oltre l’aspetto fisico e le convenzioni. Un bastone che intesse, crea, rinnova e difende, e fa ricordare il ruolo della donna nella storia dell’umanità: trasmettere, difendere e promuovere la vita.