Sono ormai trascorsi 25 anni da quando, in una fredda notte di inverno, il 26 dicembre del 1997 sbarcarono nelle acque di Santa Caterina dello Ionio 825 persone. 660 uomini, 165 donne e bambini, che trovarono subito una risposta di generosa accoglienza dalla cittadinanza e dalle istituzioni locali. In quel momento il Comune di Badolato, la cittadinanza e il CIR non si sono sottratti, ma hanno dato da subito assistenza e una risposta pronta: hanno aperto le case del Comune di Badolato per dare protezione a quanti ne avevano bisogno. Nasce in questo modo la prima esperienza di accoglienza diffusa realizzata dal Consiglio Italiano per i Rifugiati e dal Comune di Badolato che portiamo avanti con orgoglio e che ha dato inizio alle esperienze di accoglienza diffusa delle persone bisognose di protezione internazionale e di rivalorizzazione dei piccoli comuni. Il 6 dicembre alle ore 16:00 presso il Teatro di Badolato abbiamo deciso di ricordare quel momento con un confronto pubblico al quale parteciperanno attori istituzionali e personalità che possano raccontare e condividere con noi quell’esperienza e tutto ciò che ha comportato nell’accoglienza e nell’integrazione di richiedenti asilo nel nostro Paese. Vorremmo infatti raccogliere i ricordi e le testimonianze di quanti sono stati sin dalle prime ore lì con noi, per assistere, accogliere e costruire quel percorso di protezione di cui quelle donne, uomini e bambini avevano bisogno.