Singolare iniziativa domenica del Circolo di Legambiente Lamezia Terme in collaborazione con Air bnb, Ali sul Mediterraneo e Conflenti Trekking. Le tre organizzazioni hanno messo a punto un programma per un percorso innovativo, in un multiverso sonoro e visivo delle radici storiche del territorio, attraverso una visita guidata a cura del professor Nicola Serratore. Attraverso le Terme Romane di Curinga, dette anche “tempio di Castore e Polluce”, resti importanti dell’epoca Romana, risalenti alla fine del III-IV secolo A.C., si entrerà nella maestosa natura arborea del Platano Gigante Orientale per scoprire la sua storia, immergendosi nelle sonorità antiche di un luogo magico, attraverso l’uso di uno speciale strumento che permette di convertire le variazioni elettriche delle piante in autentiche note musicali.

L’esperienza terminerà con una visita al Monastero di Sant’Elia Vecchio, meglio conosciuto come Eremo di Curinga: una porta di collegamento tra Oriente e Occidente, da dove poter osservare il panorama che il luogo custodisce e nel quale, con una pratica Yoga Orientale guidata dall’insegnante Elisa Fazio, si farà il “saluto al sole”. Una passeggiata immersiva nei luoghi del territorio, per riconnettersi alla natura e attraverso l’ascolto, entrare in una dimensione di straordinario impatto emotivo. Dall’esperienza si potrà apprendere che le piante sono estremamente consapevoli di quello che accade intorno a loro, hanno linguaggi molto sofisticati e possiedono più di 15 sensi. Attraverso il Plants Play si scoprirà come la musica generata dalle piante sia la diretta conseguenza non solo delle sue classiche funzioni fisiologiche, ma anche della percezione che hanno dell’ambiente circostante. Un esempio? Toccando la pianta sarà evidente una variazione della musica composta. Imparare a ascoltare gli alberi insegnerà a preservarli e proteggerli nonché sviluppare un pensiero ecologista, perché si sa: “la cura inizia con la conoscenza”.