Nonostante le istituzioni siano ancora sorde in merito alla patologia invalidante della Fibromialgia l’associazionismo e il volontariato, in Calabria ha dato una forte risposta positiva a chi dovrebbe prendere provvedimenti in merito, e invece non fa nulla o fa solo, a volte, il minimo indispensabile. Per la giornata mondiale della fibromialgia, la sezione Aisf Odv (Associazione italiana sindrome fibromialgica) di Lamezia ha creato una postazione nell’area pedonale di corso Nicotera per fornire informazioni e raccogliere fondi da impiegare per la lotta alla patologia. A chi si è avvicinato al banchetto sono state date in omaggio delle spille fatte dalle volontarie lametine di Aisf di Lamezia Terme e sono state distribuite delle piantine in cambio di un piccolo contributo.
Al punto informativo dell’area pedonale è stato anche distribuito tanto materiale gratuito sulla sindrome fibromialgica e gadget realizzati dai soci volontari; sono state fornite informazioni sul percorso da fare per la diagnosi e la cura della fibromialgia. Si sono avvicinati in tanti, molte persone hanno chiesto di collaborare con la sezione lametina di Aisf come volontari; hanno messo a disposizione la loro competenza e professionalità anche medici e operatori sanitari.
Sempre nella giornata dedicata alla fibromialgia, la sezione di Aisf ha partecipato a Catanzaro all’inaugurazione di una panchina viola realizzata da un collaboratore dell’associazione. Dal 2019 è attivo uno sportello informativo (ambulatorio 19) all’ospedale di Lamezia Terme, dove ogni giovedì mattina vengono accolte tutte le persone che hanno bisogno di avere maggiori informazioni su questa particolare patologia.
L’attività ha dato visibilità alla fibromialgia illuminando molti monumenti e piazze del colore viola: hanno aderito all’iniziativa la Regione Calabria; i Comuni di Lamezia Terme, Pianopoli, Feroleto Antico, Marcellinara, Falerna, Gizzeria Lido e molti altri.
La sindrome fibromialgica è una sindrome da sensibilizzazione centrale, caratterizzata dall’abbassamento della soglia di sensibilità al dolore; è una patologia cronica ed invalidante purtroppo ancora non riconosciuta dal sistema nazionale. I sintomi principali sono dolori diffusi, fatica a sforzi fisici, disturbi del sonno, fatica a sforzi mentali, rigidità, disfunzione dell’articolazione temporo-mandibolare, emicrania, crampi muscolari, problemi neurologici, cognitivi comportamentali, equilibrio, debolezza, intolleranze, depressione, confusione mentale.
Ad oggi non esistono teorie che confermino un’origine autoimmune o genetica, o che esista un marcatore genetico unico e specifico della sindrome. La fibromialgia è maggiormente rappresentata nel sesso femminile con un rapporto di 6/1 rispetto agli uomini, ma può interessare tutte le età. Non è una patologia rara perché l’incidenza nella popolazione generale si colloca tra l’1 e l 1,6 per cento.
La diagnosi è affidata al reumatologo ma anche al terapeuta del dolore in collaborazione con fisiatra, neurologo, psichiatra, psicologo, fisioterapista, nutrizionista. La terapia è multidisciplinare ovviamente ogni malato avrà il suo trattamento personale, finalizzato al miglioramento del proprio stato fisico e mentale.
Per contatti: sezione Lamezia Terme Aisf nazionale contatti sono 351/8024013 – e-mail aisf.lameziaterme@gmail.com – pagina Facebook Aisf sezione di Lamezia Terme e provincia.
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Natalina, Maria Scaramuzzino è giornalista pubblicista, iscritta all’Ordine dei giornalisti della Calabria dal 2002. Nata a Lamezia Terme, vive e lavora in Calabria dove collabora dal 2004 per il quotidiano regionale Gazzetta del Sud. Dal 2004 al 2018 è stata referente per la Calabria dell’agenzia giornalistica nazionale “Redattore Sociale” e del portale Superabile Inail. Dal 2012 al 2014 formatrice regionale di Comunicazione sociale nell’ambito del Progetto Fqts (Formazione Quadri Terzo Settore) sostenuto dalla Fondazione con il Sud e promosso dalle maggiori reti dell’associazionismo e volontariato italiano. Dal 2016 formatrice di comunicazione sociale per i progetti di Arci Servizio Civile Lamezia – Vibo Valentia, Reggio Calabria e Crotone. Dal 2000 al 2011 collaboratrice dell’ufficio comunicazioni sociali della diocesi di Lamezia. Ha collaborato con l’Osservatore Romano quotidiano della Santa Sede, con il quotidiano nazionale Avvenire e con l’agenzia cattolica nazionale Sir. Per diversi anni è stata referente diocesana del portale delle diocesi calabresi Calabria Ecclesia Magazine. Nel 2011 è stata la responsabile unica della comunicazione per la visita pastorale di Papa Benedetto XVI a Lamezia Terme e Serra San Bruno. Ha avuto esperienze lavorative in emittenti televisive regionali e locali. Dal 2018 al 2022 ha redatto articoli di promozionali per l’agenzia nazionale PagineSì in collaborazione con le agenzie nazionali Ansa e AdnKronos. Dall’agosto 2018 al giugno 2023 è stata direttore responsabile del network italiani.it, il portale degli italiani nel mondo. È ideatrice e promotrice del progetto culturale “La rosa nel bicchiere”, marchio d’impresa Mise.