di Redazione

Si è concluso il III ° Festival delle Fiabe di Locri che in quattro giorni ha coinvolto 600 bambini e un centinaio di adulti.

Il titolo di quest’anno “Girasoli in Fiaba: L’essenziale è invisibile agli occhi” è stato scelto perchè i temi della gratuità del dono e dell’inclusione sono stati sviluppati dai Girasoli della Locride che hanno messo in scena la loro versione del Piccolo Principe, la famosa fiaba di Antoine de St. Exypéry .

Gli atleti dell’ASD “I Girasoli della Locride Special Olympics Team Calabria”, che fin dal primo anno sono parte integrante del Festival, quest’anno hanno accolto il Piccolo Principe (interpretato dal dolcissimo Andrea aspettandolo in ipotetici fan club e offrendogli quello che si offrirebbe a un bambino che viaggia da solo. Da un abbraccio a una cameretta, passando per cieli stellati, inviti in pizzeria e passeggiate in giardini fioriti.

La “Banda Lettori dei Girasoli della Locride” si è preparata per mesi all’evento leggendo il libro e domenica 24 tutti gli atleti presenti nel Parco della Fondazione Zappia, hanno arricchito la favola con le loro domande e le loro offerte al Principino Biondo. La Rosa (Gemma Messori), la Volpe (Daniela Bertini) e l’Aviatore (Rossella Scherl) li hanno magnificamente accompagnati.

Il flash mob di Special Olympics è stato il loro regalo finale, seguito da un altro flash mob a tema, ballato dai ragazzi dell’Oratorio Santa Caterina. Flash mob che ha visto intervenire spontaneamente alcuni Girasoli, dimostrando che l’inclusione è cosa fattibile senza nemmeno provare le mosse.  La giornata di domenica dedicata a questo evento era aperta alla cittadinanza, mentre venerdì i bambini dell’Istituto Comprensivo De Amicis Maresca, Plesso De Amicis e Plesso Scarfò, hanno invaso la Biblioteca Gaudio Incorpora per ascoltare “Il Leone Ciccio Ne” (collana Un mondo di Fiabe – Edizioni Radici Future) e “La scuola degli Elfi” (collana A Marianeve -Pacini editore) interpretate rispettivamente dall’attrice Gemma Messori e Daniela Bertini la “fata” della “Bici delle Storie” che durante il Covid ha raccontato fiabe nel Pisano andando a cercare i bambini di cortile in cortile. Sabato Gemma Messori ha presentato alcune fiabe e leggende contenute nel suo libro “Nenita” (Albatros edizioni) ai ragazzi della classe IC sezione C della Professoressa Stella Larosa, Liceo Scientifico Zaleuco invitando i ragazzi a scrivere la loro fiaba per continuare il percorso.

Il lunedì è stato dedicato al teatro, con lo spettacolo “Terra” di Angelo Gallo – Teatro della Libellula Ets per gli alunni dei plessi Scarfò e De Amicis, e il laboratorio di Pupazzi e Marionette che ha coinvolto, mentre Gemma Messori in un “fuori programma” ha incontrato i piccoli del Polo scolastico per l’Infanzia Virgilio, raccontando loro alcune fiabe con la tecnica del Kamishibai.

Tutto questo grazie a chi ha progettato questa terza edizione del Festival: la scrittrice Antonella Iaschi e il maestro d’arte Paolo Campolo; lo ha supportato: assessore Domenica Bumbaca; lo ha accolto nel  progetto  “Raccontiamoci Diversi”: ideato e realizzato da Stefania Caracciolo referente di Oasilandia APS e Reba Reitano ; lo ha finanziato: Ambito Territoriale di Locri; lo ha ospitato: Comune di Locri e Fondazione Zappia;  ha lavorato per mesi per creare la scenografia del Piccolo Principe : il maestro d’arte, le mamme, i volontari, le attrici e tutti gli atleti dell’ASD “I Girasoli della Locride Special Olympics Team Calabria” di Irma Circosta.