di Maria Scaramuzzino
Screening gratuito per la prevenzione e la cura del glaucoma: questo il nuovo servizio che l’ambulatorio solidale “Prima gli ultimi” Odv offre alla sua numerosa utenza. Lo screening è fortemente voluto dal presidente della struttura, l’avvocato Nicolino Panedigrano, ed è autorizzato dal direttore sanitario, il dottor Vincenzo Cimellaro. I due responsabili dell’ambulatorio fanno sapere che l’esame oltre ad essere gratuito è aperto a tutti, senza limiti relativi all’Isee.
Ad eseguire lo screening sarà l’équipe oculistica composta dal dottor Michele Sergi e dagli infermieri Maria Spada e Antonio Vescio. “Il glaucoma è una grave malattia degli occhi che se non tempestivamente diagnosticata e correttamente curata comporta una progressiva riduzione della acuità visiva che conduce alla cecità”.
Sono le considerazioni del dottor Cimellaro che tiene a precisare: “In realtà esistono diverse forme di glaucoma, di cui sono responsabili vari fattori di rischio come età, diabete, ipertensione arteriosa, ma il principale di questi fattori è la pressione oculare; un controllo specialistico periodico pertanto è indispensabile per diagnosticare precocemente l’ipertensione oculare e correggerla onde bloccare la progressione del danno il cui esito sarebbe la cecità”.
Proprio allo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’argomento e, soprattutto, diagnosticare in tempo i casi a rischio, le società scientifiche del settore indicono da anni la Settimana Mondiale del Glaucoma, che si sta svolgendo proprio in questi giorni.
In linea e in piena sintonia con questo importante iniziativa a livello internazionale anche l’ambulatorio solidale “Prima gli ultimi” Odv Terme ha deciso di attivare un servizio di screening dedicato esclusivamente al glaucoma. Per prenotare le visite dal lunedì al venerdì mattina ci si può rivolgere alla segreteria della struttura allocata nei locali della cittadella della carità o anche prenotare al numero telefonico 3775762965. “L’intuizione di creare un ambulatorio solidale nel lametino – dichiara il presidente Panedigrano – conferma la sua valenza positiva e propositiva a supporto della sanità locale, offrendo aiuto concreto a chi non ha diritto alla sanità pubblica o ha enormi disagi ad accedervi nei tempi e nei luoghi giusti e non può economicamente permettersi cure adeguate in ambito privato”.
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Natalina, Maria Scaramuzzino è giornalista pubblicista, iscritta all’Ordine dei giornalisti della Calabria dal 2002. Nata a Lamezia Terme, vive e lavora in Calabria dove collabora dal 2004 per il quotidiano regionale Gazzetta del Sud. Dal 2004 al 2018 è stata referente per la Calabria dell’agenzia giornalistica nazionale “Redattore Sociale” e del portale Superabile Inail. Dal 2012 al 2014 formatrice regionale di Comunicazione sociale nell’ambito del Progetto Fqts (Formazione Quadri Terzo Settore) sostenuto dalla Fondazione con il Sud e promosso dalle maggiori reti dell’associazionismo e volontariato italiano. Dal 2016 formatrice di comunicazione sociale per i progetti di Arci Servizio Civile Lamezia – Vibo Valentia, Reggio Calabria e Crotone. Dal 2000 al 2011 collaboratrice dell’ufficio comunicazioni sociali della diocesi di Lamezia. Ha collaborato con l’Osservatore Romano quotidiano della Santa Sede, con il quotidiano nazionale Avvenire e con l’agenzia cattolica nazionale Sir. Per diversi anni è stata referente diocesana del portale delle diocesi calabresi Calabria Ecclesia Magazine. Nel 2011 è stata la responsabile unica della comunicazione per la visita pastorale di Papa Benedetto XVI a Lamezia Terme e Serra San Bruno. Ha avuto esperienze lavorative in emittenti televisive regionali e locali. Dal 2018 al 2022 ha redatto articoli di promozionali per l’agenzia nazionale PagineSì in collaborazione con le agenzie nazionali Ansa e AdnKronos. Dall’agosto 2018 al giugno 2023 è stata direttore responsabile del network italiani.it, il portale degli italiani nel mondo. È ideatrice e promotrice del progetto culturale “La rosa nel bicchiere”, marchio d’impresa Mise.