di Pasquale Muià

Continua la querelle tra il Comune di Vibo Valenzia e il Sistema Bibliotecario Vibonese. Il dirigente comunale Adriana Teti, dopo che ieri aveva inviato una lettera al sindaco della cittadina del Tirreno Maria Limardo, nonché presidente del Sistema Bibliotecario, nella quale spiegava chiarendo la posizione del settore Patrimonio del Comune.

Questa mattina la Dirigente ha inviato al Presidente del Sistema Bibliotecario una lettera nella quale afferma ulteriormente la posizione del Settore del quale è responsabile.

“… tenuto conto delle precedenti comunicazioni, sia scritte che per le vie brevi, con le quali – scrive la Dirigente – si è tentato invano di addivenire ad una composizione bonaria della vertenza in essere, anche sotto il profilo economico, ed atteso che ad oggi non sono pervenute né concrete proposte in merito alla sottoscrizione di una nuova convenzione, né, tanto meno, alcun pagamento, si comunica che, senza ulteriore avviso, si procederà a porre in essere ogni azione a tutela del Comune di Vibo Valentia in considerazione dell’irregolarità della vostra posizione”.

 Il tutto a causa del debito che il Sistema Bibliotecario ha nei confronti del Comune che, secondo quanto si é appreso, supera i 200 mila euro.

La problematica è da tempo che viene trattata nei vari ambienti, specialmente in quello dell’Ente Culturale. Il Sistema Bibliotecario Vibonese è ritenuto il più importante del settore a livello regionale, con oltre novantamila volumi custoditi.