di Redazione

Si apre da Siderno il ciclo di incontri (dal 02 al 05 gennaio, nell’ordine Siderno, Polistena, Reggio Calabria, Rosarno) attraverso i quali l’ANPI ripercorrerà momenti divenuti storia. Si inizia martedì 2 gennaio alle ore 18,00 presso la Biblioteca Comunale “Armando La Torre” dove la sezione ANPI di Siderno ospiterà la presentazione del libro “Gli dei di domani. Racconti contro lo stereotipo della terra destoricizzata” di Antonino Princi.

 “Riguadagnare storia, riguadagnare narrazioni – afferma l’autore “Gli dei di domani. Racconti contro lo stereotipo della terra destoricizzata” Nino Princi – perdute così da farci recuperare la consapevolezza di essere collettività e comunità”.  Negli incontri scopriremo le storie di Teresa, Nino, Giuseppe, Ernestina, Duilio, Francesco, Rosa, Maria Rosa, Baldo, Maia, Antonio, Rudolf, “alcuni dei protagonisti dei racconti che saranno presentati e che hanno obbedito alla loro Legge morale per passione, altri ancora per bisogno e altri perché non avevano altra scelta. Con la loro condotta, i loro gesti e i loro inconsapevoli e momentanei sacrifici sono trapassati al di là delle loro umane biografie.

Il contributo dato dai calabresi – continua Princi – alla Liberazione del Paese durante l’ultimo conflitto mondiale contrasta con lo stereotipo della terra destoricizzata, intrappolata in un eterno incanto naturalistico, quasi incapace di generare figure con una coscienza critica dei loro tempi. Riportare alla luce alcuni di questi contributi è un essenziale lavoro che uno scrittore, oggi, deve compiere, senza cadere nella letteratura da campanile, da un lato, o nei facili appetiti mainstream, dall’altro. I protagonisti di questo libro sono persone comuni che, nel periodo intercorrente tra la caduta del Fascismo, l’Operazione Baytown e la nascita della Resistenza in alcuni teatri extraregionali, hanno compiuto o subito delle scelte capaci di proiettarle, – conclude Princi – in misura più o meno maggiore, nella Grande Storia del nostro Paese. Nella maggior parte dei casi, l’inumano peso di tali scelte avvicina queste narrazioni a dei miti antichi, degnissimi di avere piena cittadinanza nell’ immaginario collettivo”.

Antonino Princi è nato a Delianuova (RC) nel 1979 e insegna Scienze umane presso un istituto di scuola secondaria. Giornalista e consulente editoriale, collabora con diverse case editrici e scrive per la rivista Quants, Tempi Moderni. Tra le sue opere: “Racconti Calabri” (Oedipus, 2016), “Proletworld – una storia Distopica” (Montag, 2022), “La Calabria è un calzino Spaiato” (Bertoni, 2022), la parte sulla “Regione Oggi” per la Guida d’Italia – Calabria (Touring Club Editore, in pubblicazione nel 2024) e diversi racconti per riviste e antologie.