𝐝𝐢 𝐏𝐚𝐬𝐪𝐮𝐚𝐥𝐞 𝐌𝐮𝐢𝐚̀

Prima o poi doveva accadere ed è accaduto quello che in molti avevano auspicato in quest’ultimi mesi. Il mancato invio delle copie dei bilanci 2021 e 2022 da parte dell’Amministrazione Comunale di Siderno della Consulta giovanile cittadina al Movimento Politico Siderno 2030, ha scatenato la reazione del Movimento, che secondo quanto viene scritto in un comunicato, li ha chiesti da “oltre ben 68 giorni”.

In effetti l’Amministrazione Comunale una risposta però l’ha data.

“A darla – scrivono gli autori del comunicato – il 6 novembre u.s. il Dirigente dell’Area Affari Generali, Dr. Sciglitano, rispondeva alla nostra PEC scrivendo che l’ufficio non era in possesso della documentazione da noi richiesta”.

Da quando il funzionario ha risposto, molti sono stati coloro i quali si sono chiesti, come mai i Bilanci in questione non siano stati trasmessi all’Amministrazione Comunale “… entro il 31 dicembre …, unitamente alla Relazione di Missione sulle attività svolte durante l’anno, al Consiglio Comunale…”.

Adesso la reazione pubblica con il comunicato. Il Movimento con lo stesso non fa sapere solo quanto accaduto, ma entra anche nel merito del ruolo che la Consulta giovanile ha assunto nel panorama dell’organizzazione di eventi a Siderno.

“L’Amministrazione Comunale – scrive il Movimento – ha affidato alla Consulta Giovanile un ruolo importante, tanto da far diventare quest’ultima, almeno in certe occasioni, una sorta di propaggine di sé stessa ed elargendole contributi pubblici ancora non rendicontati”.

Tutto questo meraviglia e colpisce gli appartenenti al Movimento Siderno 2030 che si pone alcune domande in merito. Si chiede perché l’Amministrazione Comunale “… non abbia sollecitato la produzione e la trasmissione dei bilanci della Consulta Giovanile, delle cui attività più volte si è avvalsa, come nel caso dell’organizzazione del Winterland, in occasione del quale è stata concessa alla consulta giovanile una sorta di delega in bianco da parte dell’esecutivo cittadino”.

Il Movimento Siderno 2030, all’opposizione nel Consiglio Comunale della cittadina ionica, non disdegna di sottolineare quale dovrebbe essere la migliore strada per proseguire nel rispetto delle esigenze dei cittadini. Una specie di “freccia” del percorso da seguire.

“Sarebbe auspicabile – conclude la nota di Siderno 2030 – che l’Amministrazione Comunale, per definizione guida politica e amministrativa della comunità che gestisce, piuttosto che delegare TOTALMENTE ad altre organizzazioni la realizzazione di eventi, si preoccupi preventivamente di stabilire delle regole e delle tutele che siano capaci di tener conto e di rispettare le esigenze di tutte le fasce di età, sociali ed economiche della cittadinanza.

In questa ottica, come abbiamo sempre fatto in passato, ribadiamo ancora una volta la nostra disponibilità per collaborare ad individuare iniziative che consentano la massima sicurezza, sotto tutti gli aspetti, degli eventi programmati”.