di Maria Grazia CarnΓ
Alle fiabe chiediamo solo la forza di sconfiggere la realtΓ quando questa estingue lβimmaginazione, insegnando solo quella fiducia che dal passato si tramanda ai bambini per farne degli adulti.
La fiaba Γ¨ il sogno, Γ¨ una storia dβamore con se stessiβ¦ Γ¨ il luogo di ogni ipotesi, dove ogni fantasia dice sempre la veritΓ β¦ senza il timore di essere smentita.
Sono racconti di vecchi luoghi che il tempo ha marchiato con lβincuria, e che lβuomo ha snobbato sognandoli a distanza, ma che grazie ad essi ha potuto giurare sul presunto come fosse tangibile e non fittizio. Posti intrisi di una magia antica che evoca folletti e fate benevole, che fanno venir voglia di baciare rospi e scavare alla fine di ogni arcobalenoβ¦ posti come lβAntico Mulino delle Fate di Nicastro, a pochi km da Lamezia Terme, appartata oasi di silenzio in cui riascoltare favole raccontante dal bosco, come arcaici sortilegi dβamore intonati dai fragili frusci del verde e disturbati dal chiassoso grigiore che avanza coprendo i suoi racconti.
Riordinare il vecchio Mulino Γ¨ stato come ricomporre la sua storia dalle pagine strappate del suo diario segreto, ricostruendo un edificio che Γ¨ il volto stanco di un vecchio cantastorie che ha attraversato il tempo per generare sorrisi e occhi incantati a chiunque voglia andare a trovarlo.
Qui sul colle di Nicastro un mulino Γ¨ rinato e chiede solo sole per splendere, acqua per girare e vento per descriversi, mentre la sua βpolenaβ, quella fata che dal bosco Γ¨ rimasta con lui, saluta chi arriva e saluta chi parte, diventando statua e proclamandosi a simbolo che dal mondo attira gli uomini e dal bosco attira le fate.
Lβacqua del suo ruscello trasporta un destino, che la sua mola trasforma in successo e che il nostro mulino macina senza sosta, come tappe della sua rinascita e del suo nuovo futuro, fino a vincere il Primo premio UNESCO βLa fabbrica nel paesaggio 2023β, un riconoscimento che Γ¨ a tutti gli effetti un principio fatto di nuova musica, ma per le vecchie fiabe sulle fateβ¦ che Γ¨ per lui nuovoβ¦ ma che nasce dai cari ricordiβ¦ come la fresca vita che questo restauro ha donato a tutti un bosco!
Maria Grazia CarnΓ Γ¨ nata a Catanzaro e vive a Camini, un piccolo borgo in provincia di Reggio Calabria, dopo gli studi superiori presso lβIstituto Maria Ausiliatrice di Soverato perfeziona la sua istruzione presso la facoltΓ di Farmacia di Pisa.
Lavora nel settore per cui ha studiato fin da subito, alternando i suoi impegni con volontariato e alcune passioni irrinunciabili.
Scrive per diletto sulla testata online Incipit Sistema Comunicazione come collaboratrice fissa senza mai specializzarsi su un tema preciso, ma cercando temi di interesse sociale e culturale. Nel 2023 pubblica il suo primo romanzo dal titolo “Blu ionico”, con il quale si aggiudica il Premio Internazionale Panorama Golden Book Award 2024.