𝐝𝐢 𝐑𝐞𝐝𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞

Diritti ancora negati in tante parti del mondo, specie in questa fase storica, in alcune nazioni, dove sono insorte in un breve lasso di tempo, anche alle porte dell’Europa, delle emergenze non previste: guerra Russia/Ucraina, terremoti in Turchia, Siria e Marocco, alluvione in Libia, eccidio dei bambini in Israele, bombardamenti di Gaza.

Una realtà mondiale paurosa che produce centinaia, migliaia di vittime al giorno. Il dato viene fuori dalla Conferenza dell’UNICEF svoltasi a Tivoli e che ha visto riuniti i presidenti regionali e provinciali di tutte le regioni italiane.

Voluta dalla presidente nazionale Carmela Pace, la Calabria è stata presente con la delegazione delle province, guidata dal presidente regionale Giuseppe Raiola: Gaetano Aurelio di Vibo Valentia, Costantino Mustari di Catanzaro, Monica Perri di Cosenza e Alessandra Tavella di Reggio Calabria. I presidenti si sono confrontati e hanno discusso tutte le tematiche sulle quali, a livello internazionale e a livello nazionale, l’UNICEF interviene fattivamente per fare esercitare ai minori i diritti sanciti dalla Convenzione ONU, di cui tra un mese, il 20 novembre, si celebra l’anniversario dell’approvazione.

 Il Direttore generale Paolo Rozera, il portavoce Andrea Iacovini, alcuni funzionari dell’ufficio Volontari coordinati da Luca Natale hanno documentato esperienze vissute sul campo, che hanno commosso l’assemblea, peraltro abituata a vedere, sia pure attraverso i social e i media, immagini crude. Vere testimonianze che nessuno vorrebbe vivere e nemmeno guardare, ben sapendo che la popolazione che soffre maggiormente in queste situazioni è sempre l’infanzia: la percentuale dei minori e morti o gravemente feriti e mutilati sia nelle zone colpite dalle calamità che in quelle interessate dalle guerre è altissima. Ci sono stati diversi momenti di confronto tra i presidenti, che nella Conferenza rappresentavano l’intero territorio nazionale, sulle diverse pratiche delle quali si occupano i Volontari dell’UNICEF nel campo advocacy, nella raccolta fondi, nella Pigotta ed altro.

“Gli obiettivi UNICEF a Catanzaro e provincia – come ha rimarcato il Sindacato Libero Scrittori Italiani sezione Calabria, presieduto da Luigi Stanizzi – sono stati raggiunti grazie alle grandi doti organizzative del presidente regionale Unicef Giuseppe Raiola e dal presidente provinciale Costantino Mustari, apprezzato scrittore, che da sempre animati dai valori della solidarietà, spendono le loro energie in favore dei più deboli”.

L’esperienza realizzata nella scorsa primavera a Botricello tra il Comitato Provinciale di Catanzaro e la scuola  “Art’e’Studios School Of Music” è stata scelta come ”buona pratica” e presa ad esempio da molti presidenti provinciali, che intendono proporla e realizzarla nelle loro province.