𝐝𝐢 𝐋𝐮𝐜𝐢𝐚 𝐋𝐢𝐜𝐜𝐢𝐚𝐫𝐝𝐞𝐥𝐥𝐨

Col Patrocinio della Regione Calabria, la Locride si prepara ad essere teatro del XVI Congresso Nazionale dell’Associazione Italiana di Cultura Classica; organizzatrice dell’evento sarà la giovane Delegazione AICC “Maria Stella Triolo”, che dimostra di aver conseguito dal Direttivo un riconoscimento prestigioso, per il lavoro svolto con impegno nei dieci anni della sua attività.

Il tema del Convegno Nazionale per il 2023 “Gioventù e Vecchiaia nel mondo antico” è stato scelto il 16 ottobre 2022 dal Direttivo Nazionale dell’Associazione Italiana di Cultura Classica che sotto la presidenza del professor Mario Campasso, e con la stessa delibera è stato assegnato alla Delegazione della Locride “Maria Stella Triolo” il compito di progettare, organizzare e attuare il Convegno Nazionale, che si terrà sabato 21 e domenica 22.

Il programma è ricco di impegni: nelle mattinate di sabato e domenica dalle ore 9:00, presso il Palazzo della Cultura di Locri, prestigiosi relatori provenienti da tutta Italia condivideranno con i presenti il contributo delle loro ricerche nel campo dell’antichità classica, arricchendolo con riflessioni e confronti sull’attuale rapporto intergenerazionale nella nostra società.

Nel pomeriggio della giornata di sabato, avverrà la premiazione della gara di composizione in lingua latina, “I Certamen di Composizione Poetica Maria Stella Triolo”, competizione che vede la sua prima comparsa nella storia della Delegazione AICC Locride, aperta agli studenti delle Scuole superiori, indetta al fine di celebrare degnamente la “Giornata Mondiale della Lingua Latina”, il cui tema è stato, da Philippica II, 113 s.:

et nomen pacis dulce est et ipsa res salutaris; sed inter pacem et servitutem plurimum interest. Pax est tranquilla libertas, servitus postremum malorum omnium, non modo bello sed morte etiam repellendum (“il nome della pace è dolce, ed è in sé benefico; ma c’è grande differenza tra pace e schiavitù. La pace è libertà pacifica, la schiavitù è l’ultimo di tutti i mali, da respingere non solo con la guerra ma anche con la morte”).

I partecipanti al certamen, che hanno presentato una composizione originale in lingua latina, sono stati originali e creativi, dimostrando con la loro inventiva la vitalità del latino e del sistema di valori del mondo classico.

Dopo la premiazione, i partecipanti al Congresso saranno accompagnati da Laura Delfino, già Direttrice del Museo e Parco Archeologico di Locri nella visita guidata presso il Museo della cittadina.

Domenica mattina, vi sarà una seconda giornata di lavori congressuali, che sarà piacevolmente conclusa con un’altra visita guidata presso la Villa Romana di Casignana, in cui gli ospiti avranno come anfitrione l’Ingegner Antonio Crinò.

Ci aspetta davvero una due giorni stimolante, che arricchirà il nostro bagaglio culturale, rendendoci più consapevoli del fatto che il mondo classico continua a vivere nel nostro quotidiano, nelle nostre consuetudini e nelle nostre idee.