𝐝𝐢 𝐏𝐚𝐬𝐪𝐮𝐚𝐥𝐞 𝐌𝐮𝐢𝐚̀

Anche Siderno sarà protagonista in occasione del “Festival Cosmos, scienza, cultura e società” edizione 2023. L’evento prenderà il via il 4 ottobre e continuerà sino al 7 ottobre a Reggio Calabria. Il meglio della letteratura di divulgazione scientifica, italiana ed internazionale sarà presente e direttamente presenterà gli scrittori agli studenti e a tutti ai cittadini che intendono partecipare.

L’Assessore alla Cultura Francesca Lo Presti per il Comune di Siderno era presente alla conferenza di presentazione dell’evento, a Palazzo Alvaro, sede della Città metropolitana di Reggio Calabria che organizza l’evento. La tappa del Cosmos sarà all’istituto Marconi giorno 5 con inizio alle ore 9,00, dove si svolgerà la quarta delle dieci conferenze in programma.

L’argomento della lezione è: “Da Platone a Newton: contributo degli studiosi calabresi” e sarà svolta dal professor Riccardo Cristoforo Barberi, Direttore del Dipartimento di Fisica e Docente di Riferimento CdS Triennale di Fisica dell’Università della Calabria. L’incontro con il professor Barberi vedrà anche la partecipazione del professor Vincenzo Cristina, insegnante presso lo stesso istituto Marconi. Istituito nel 2018 dal sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà,

Cosmos è cresciuto ogni anno in termini di interesse internazionale e di candidature da parte delle più importanti case editrici e, per il secondo anno, il Festival Cosmos arricchirà il Premio con eventi, conferenze, laboratori, esposizioni, incontri e spettacoli musicali ed artistici, oltre ad uno stage per gli studenti presso il Planetario Pythagoras di Reggio Calabria. Il premio Cosmos si articola in due categorie, il primo assegnato da un comitato scientifico, il secondo rivolto agli studenti degli istituti che hanno aderito al Premio 2023. Quest’anno hanno partecipato 24 istituti, tra cui 5 scuole italiane all’estero, per un totale di 450 studenti.

Il Premio Cosmos e il Festival Cosmos sono due eventi inglobati in uno che proiettano il territorio verso traguardi importantissimi nazionali e non solo. Annovera partenariati importanti, sia pubblici che privati, con molti professionisti di straordinario spessore culturale e scientifico.