di Pasquale Muià

Si chiama “Genius Loci” ed è un progetto di eventi/spettacolo per la valorizzazione culturale integrata dei luoghi storici e delle personalità del territorio.

Il penultimo della serie Genius Loci iniziato a Locri l’8 luglio e che terminerà il sei di settembre si svolgerà giorno 5 settembre con la performance ERA FUI. La rappresentazione spettacolo inizierà alle ore 17,00, quando da Palazzo Nieddu De Rio partirà il corteo laico guidato dall’artista Amalia De Bernardis, seguita da tamburellisti e portantini che trasporteranno un fantoccio di cartapesta che simboleggia l’Io egoico, individualista, che non si apre ai bisogni del collettivo. Il fantoccio sarà portato in trionfo dalla collettività, i cittadini saranno essi stessi protagonisti della performance e agiranno a favore della sparizione di questo moto egoistico che governa il mondo.

Il corteo proseguirà per via della Regina, corso Matteotti fino ad arrivare a piazza Fortugno. Qui in assoluto e religioso silenzio, all’interno di una area transennata, al centro della piazza antistante il Tribunale avrà luogo la pira ardente che sarà il rito collettivo e catartico del nuovo inizio

“Davanti al palazzo di Giustizia – spiegano gli organizzatori – si farà “giustizia civile e giustizia sociale”: il fantoccio dell’ego sarà bruciato a favore di un Io Collettivo e Comunitario, che insieme pensa al bene comune, della città, della provincia, della regione, della nazione, del mondo. L’obiettivo è sensibilizzare ogni singolo cittadino a fare squadra, a fare festa, a fare non ciò che si vuole, né ciò che si deve, ma semplicemente ciò che è giusto”.