Estate tempo di vacanza, sole, aria e libertร . Ma attenzione a non prendere alla lettera questโultimo aspetto, soprattutto in tema di decoro pubblico, o meglio abbigliamento non consono da parte di residenti e vacanzieri inclini alle mise adamitiche. Proprio per loro sono in arrivo multeโฆpiรน salate del mare in cui si tuffano.
In molte localitร sono entrate in vigore regolamenti che prescrivono quali siano i luoghi nei quali รจ consentito girare in costume e dove invece รจ severamente vietato stare a torso nudo o con indumenti da spiaggia.

Ma la questione della mancanza di decoro nellโabbigliamento non รจ nuova, e soprattutto mette dโaccordo sempre piรน amministrazioni comunali, da nord a sud del Bel Paese.
Lโultimo in ordine di tempo a metter nero su bianco รจ stato il sindaco di Sorrento, Massimo Coppola. Secondo il primo cittadino la norma di decoro serve per arginare โun malcostume e comportamenti che vengono avvertiti dalla generalitร delle persone come contrari al decoro e alla decenzaโ. Agli agenti della polizia municipale il compito di vigilare e fermare i trasgressori. La sanzione prevista per lโinosservanza del provvedimento va da un minimo di 25 a un massimo di 500 euro.
Dalla Campania alla Sardegna passando per il Veneto con Caorle. Qui i vacanzieri dovranno stare molto attenti a cosa indosseranno nelle vie dellโ antico borgo marinaro e soprattutto in prossimitร delle chiese. Il sindaco ha stabilito che il costume potrร essere esibito solo nel perimetro del lungomare e in spiaggia, ovviamente.
๐๐ง ๐๐๐ฅ๐๐๐ซ๐ข๐, a Tropea, la perla del Tirreno, il sindaco Giovanni Macrรฌ, per il quarto anno consecutivo ha firmato lโordinanza per il decoro cittadino. Qui le multe partono da 125 euro. Mentre a Praia a Mare in provincia di Cosenza la nuova ordinanza per la stagione turistica 2022 prevede che dal 7 luglio scorso e fino al 15 ottobre sia vietato circolare indossando esclusivamente il costume da bagno.
A Giulianova in provincia di Teramo le norme in materia di decoro pubblico non sono mai decadute: lโamministrazione comunale, a tal proposito, nei giorni scorsi ha rinfrescato la memoria ai residenti e turisti ricordando loro che รจ ancora in vigore lโordinanza di quattro anni fa.
Il consiglio รจ quello di informarsi sui regolamenti comunali per non trovarsi a dover pagare diverse centinaia di euro di multa, ma ancora meglio รจ mettersi sempre una maglietta.
Speriamo allora che dโora in poi, durante la visita nel centro storico di questa o quella localitร , troveremo decoro non solo nel vestiario, e non piรน costretti ad immortalarecartoline poco edificanti per colpa di qualche incivile, sfuggito ai controlli, che abbandona rifiuti lungo le strade, nelle piazze o vicino ai monumenti.