๐๐ข ๐๐๐ฌ๐ช๐ฎ๐๐ฅ๐ ๐๐ฎ๐ข๐ฬ
Ma รจ giusto che i cittadini della Locride continuino ancora a subire incontrollate offese da qualsiasi Governo? Schiavizzati da un potere politico che continua a ignorarli. Che fa ancora oggi vivere la storica โquestione meridionaleโ. Un potere che non vuole porre fine alle pessime condizioni sanitarie, rimandandole assieme a tantissime altre, a chissร quale futuro? I cittadini della Locride, come ogni cittadino di ogni Paese dovrebbero sentirsi offesi. Il problema della Sanitร della Locride, non puรฒ essere risolto chiedendo lโobolo. Perchรฉ con i loro sacrifici, con la loro fatica, sottrarre anche un solo euro ai loro guadagni, cioรจ vale a dire a loro stessi, o alle loro famiglie, per donarlo in beneficenza per la costruzione di un reparto oncologico รจ un atto assurdo. Eโ lโennesimo segnale della pochezza di potere che questo popolo dimostra nei confronti di chi continua ad โingrassarsiโ. Continua a progredire senza accorgersi, di chi gli sta a fianco mentre muore. Mentre non ha piรน risposte da dare ai propri figli, ai quali non ha piรน cosa da offrirgli, se non un biglietto di treno. Lo stesso biglietto che compra chi รจ vittima del pendolarismo sanitario. I cittadini della Locride si stanno costruendo un reparto oncologico, sulle ceneri di quello che cโera allโospedale di Locri. Se lo stanno pagando loro, partecipando alle innumerevoli iniziative di beneficenza a favore della raccolta fondi per il progetto NOLE. Meritoria e lodevole iniziativa e tutto quanto si sta facendo per ridurre una mobilitร passiva oncologica, che costringe, ogni anno, centinaia di persone a rivolgersi al Nord per avere la speranza di poter essere curato. Al Nord, come al Sud, la richiesta dei cittadini รจ solo quella di essere semplicemente curati come una normale persona che paga regolarmente le tasse. E al Nord spesso accade. E pazienza se bisogna fare lunghe ed estenuanti attese.

Dove la Sanitร non funziona, vedi la Locride, tale richiesta non puรฒ essere fatta. Le cause sono molteplici. Una perรฒ la piรน evidente. Nella Locride la Sanitร non puรฒ curare i cittadini che regolarmente pagano le tasse perchรฉ non esiste un sistema sanitario, le โcureโ anche se esistono, non possono essere attuate perchรฉ la Sanitร , dirigenti incompetenti e politici โingordiโ lโhanno fatta morire.
Tutti gridano allo sfascio dellโospedale di Locri ma, nessuno parla delle sue positivitร e delle sue potenzialitร . Diversi reparti non funzionano ma, altrettanti invece hanno personale medico e infermieristico altamente preparato e pronto al sacrificio.
Ripetiamo, lodevole il lavoro che sta svolgendo lโAssociazione Angela Serra, non solo per il reparto di oncologia dellโOspedale di Locri, ma anche per quello che ha fatto e sta continuando a fare a Lecce, Caserta, Salerno, Benevento, Catanzaro, Napoli, Castrovillari, Milano, intervenendo nellโassistenza e nella prevenzione. Ma il problema non รจ lโAssociazione Angela Serra che crediamo sotto la lente dโingrandimento di chi ha il dovere di controllare. Vigilare attentamente sullโoperato. Il vero problema รจ il principio che per essere assistito, in questo territorio, necessita portarsi da casa anche la carta igienica. Il vero problema รจ che la politica ancora una volta continua ad operare affinchรจ il cittadino subisca passivamente quanto accade, tacendo e sopportando. Su questo vi รจ un silenzio assordante da parte dei cittadini, pauroso e che se non fosse per gli enormi sforzi e le lotte perpetrate da Comitati come โCasa della Salute Siderno, DifendiAmo lโOspedale Locri e il Corsecom diventerebbe assordante. Non bisogna tendere lโeuro come obolo. Non bisogna con quel gesto sentirsi la coscienza a posto. Eโ doveroso invece, chiedere e se necessario โgridareโ il diritto alla salute. Il diritto di essere curato anche nella Locride.