๐‘๐„๐†๐†๐ˆ๐Ž ๐‚๐€๐‹๐€๐๐‘๐ˆ๐€ ๐’๐ˆ ๐•๐„๐’๐“๐„ ๐ƒโ€™๐€๐‘๐“๐„ ๐๐‘๐„๐’๐„๐๐“๐€๐๐ƒ๐Ž ๐‹๐€ ๐Œ๐Ž๐’๐“๐‘๐€ ๐ƒ๐ˆ ๐Œ๐ˆ๐‘๐ˆ๐€๐Œ ๐‰๐€๐’๐Š๐ˆ๐„๐‘๐Ž๐–๐ˆ๐‚๐™ ๐€๐‘๐Œ๐€๐.

di Maria Grazia Carnร 

Allโ€™Ipogeo di Reggio Calabria รจ stata presentata la mostra di Miriam Jaskierowicz Arman, in un luogo in cui i periodi storici si sovrappongono precisi ma talmente vicini da sembrare uno. Sei metri, maestralmente allestiti e curati in ogni dettaglio da Elisabetta Marcianรฒ, che riassumono la storia di oltre due millenni, che raccontano di unโ€™agorร  su cui le polveri sottili della storia hanno stratificato fino ad essere talmente vicine da diventare tuttโ€™uno.

Pubblicitร 

Qui, sotto Piazza Italia, il passato รจ stato una base solida su cui adagiare il presente di molte epoche; un mosaico di storie antiche fatto di persone e di mestieri che si rendono nuovi, per noi che siamo il loro futuro e che un giorno verremo raccontati come eventi trascorsiโ€ฆ un luogo magico in cui le epoche tra passato, presente e il futuro solidificano in un concetto che abbraccia ogni era e dove ogni pietra รจ unโ€™anima che racconta di sรฉ nonostante il peso delle altre, come unโ€™artista dallo spirito fanciullo che resa adulta dal peso di strati aggiunti, pesanti e ingombranti, non vuole schiacciare la voglia di libertร , quel patrimonio di ogni essere umano che รจ specchio dellโ€™unicitร  di Dio.

Il tempo per Miriam, oggi, รจ un percorso nel limitato esistere degli uomini, che diventa la storia di ogni era per racchiudere lโ€™essenza dellโ€™essere individuo, pur dipendendo emotivamente dagli altri come fossero linfa artistica, con immagini astratte che, quando ammirate ad occhi socchiusi, si fissano nella mente descrivendo la storia di una donna che รจ anche la nostraโ€ฆ un rinnovato sguardo attraverso cui vedere gioia e tristezza, persone che vanno e vengono con la loro importanza e le loro delusioni, dove nei volti si mischiano le passioni e il loro intimo, quello che รจ inutile concedere alle parole, ma che risuona come un canto che attira e riemerge ogni pagina della storia di ognuno, come lโ€™Ipogeo che rappresenta la storia di tutti.

In quel sotterraneo che un tempo vedeva il cielo, giochi di luce danzano nelle ore del giorno come uno splendore divino dal quale รจ impossibile sfuggire, offuscando e irradiando, mentre le belle opere di Miriam cangiano significati, e i contrasti tra i colori scuri e i dorati si tramutano come fossero nuovi e volessero contraddirsi dimostrando che nulla รจ fermo, e che lโ€™arte รจ un movimento e mai una regolaโ€ฆ e che in essa, la storia cambia punto di vista fino a dimostrarsi viva e ricca di futuro.

Miriam ha scavato nellโ€™anima oltre il tempo e la storia, trovando un sentimento puro e maestoso per cui il tempo non ha senso, e grazie allโ€™aiuto di Elisabetta Marcianรฒ, Inside – associazione culturale scientifica, al patrocinio delย  comune di Reggio Calabria, l’assessore alla cultura e turismo Irene Calabrรฒ e Cinzia Erdas per la grafica, ci ha fatto dono della sua profonditร , nellaย  quale ci lascia liberi di muoverci, di ragionare e di far parte della sua fede, come bambini che saltano tra unโ€™epoca e lโ€™altra ma senza dimenticare che dโ€™innanzi al grandioso siamo passato, e che lโ€™essere il presente รจ una responsabilitร  per il futuro.

Prossimamente Miriam Jaskierowicz Arman ci regalerร  un libro, con la collaborazione della casa editrice Carthago, che รจ stata presente alla mostra con Margherita Guglielmino e Giuseppe Pennisi, i quali hanno dimostrato il loro personale apprezzamento al lavoroย dellโ€™autrice.