di Redazione

Ideato e diretto da Natalina CarrΓ , docente del corso di Architettura dell’UniversitΓ  Mediterranea di Reggio Calabria, a Samo, in provincia di Reggio Calabria ha preso il via O_S(i)amoLAB, Laboratorio di progettazione esperienziale e di innovazione culturale.

La prima azione avviata Γ¨ il progetto di Mappa di ComunitΓ , una elaborazione pensata e costruita insieme agli abitanti del luogo, allo scopo di esprimere la visione che i residenti hanno del paese dove vivono: un racconto collettivo in cui essi stessi sono protagonisti, osservando e interpretando l’idea del territorio, la sua memoria e i suoi saperi.

Il primo passo del percorso della Mappa di ComunitΓ  prevede il coinvolgimento della fascia piΓΉ piccola della popolazione. Grazie all’adesione dell’Istituto Comprensivo β€œM. Macrì” di Samo, gli allievi saranno protagonisti di laboratori di scrittura e di progettazione.

L’8 aprile si Γ¨ tenuto il primo incontro del progetto, preceduto dalla presentazione cui hanno preso parte il Sindaco del Comune di Samo Paolo PulitanΓ², la dirigente scolastica Vittoria Paola Zurzolo, la responsabile scientifica del Laboratorio O_S(i)amoLab, Natalina CarrΓ ; sono state illustrate le varie fasi agli alunni, ai docenti e al personale scolastico, tutti chiamati a collaborare insieme per un processo che si allargherΓ  gradualmente a tutta la popolazione.

β€œDalla scuola alla famiglia – dalla famiglia alla comunità” Γ¨ la direzione scelta per attuare questa interessante pratica partecipativa che coinvolgerΓ  anche le fasce adulte, attraverso momenti e iniziative diverse con i partner locali, enti, associazioni, e vedrΓ  la collaborazione e la guida di esperti e l’ausilio degli studenti di Architettura, corso di β€œStrategie e politiche per la coesione territoriale”, dell’UniversitΓ  Mediterranea di Reggio Calabria.

Le ulteriori fasi si svolgeranno nei prossimi mesi. Il 10, 11 e 12 maggio Γ¨ previsto il Laboratorio Residenziale di ComunitΓ , una esperienza formativa intensiva, con gli studenti universitari e gli esperti che risiederanno nel paese e lavoreranno a stretto contatto con la popolazione in laboratori di progettazione, riciclo creativo, e di ricerca, i cui esiti confluiranno poi nella elaborazione collettiva della Mappa.

A giugno poi le attivitΓ  proseguiranno con laboratori artistici, di teatro civile, e di guida di comunitΓ , luoghi aperti che vogliono contribuire a potenziare le relazioni interne ed esterne, attraverso proposte culturali, ricreative e di pubblica utilitΓ . Un generale processo di emporwement, nello spirito del Laboratorio che si compone infatti di tre ambiti tematici di ricerca e innovazione: CreativeUrbanLab che attua pratiche di rigenerazione urbana condivisa; CulturalHubLab che indaga il patrimonio culturale identitario materiale e immateriale del territorio; FactoryCraftLab che sperimenta e realizza pratiche artistiche e culturali.

Gli enti partner coinvolti sono il Dipartimento dArTe – UniversitΓ  Mediterranea di Reggio Calabria, l’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte, l’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori di Reggio Calabria, Legambiente Circolo di Reggio Calabria β€œCittΓ  dello Stretto”, la Pro-Loco β€œPitagora” Samo, la Cooperativa Aspromonte, e numerosi saranno gli altri soggetti protagonisti di azioni specifiche molto rilevanti che si svolgeranno nei prossimi mesi.

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