Drammaturgia contemporanea, grandi autori, attori e registi della scena teatrale italiana e non solo: sono questi gli ingredienti di una stagione che saprà appassionare ancora una volta il variegato pubblico del Teatro del Grillo di Soverato, attraverso un percorso fatto di emozioni, sensazioni e visioni.

Inizia da QUESTO PICCOLO MONDO l’ offerta culturale 2022/23– claim che rimanda al discorso di Oscar in “Funny e Alexander” di Ingmar Bergman che riassume la storia del teatro soveratese diretto da Claudio Rombolà: “…il nostro…il nostro teatro è un piccolo, un piccolo spazio fatto di disciplina, coscienza, ordine…e amore”.

Ma il teatro, “dove tutto è finto ma niente è falso”, non è solo un rito che si rinnova di volta in volta, ma uno strumento per interpretare il vivere contemporaneo. QUESTO PICCOLO MONDO fatto di emozioni e storie che il piccolo teatro soveratese rivolge al suo pubblico per dar seguito ad un percorso iniziato alcuni decenni fa, che aveva ed ha come obiettivo quello di contribuire a renderlo un luogo in continuo dialogo con la società dando la “possibilità per qualche minuto, per qualche secondo, di dimenticare il duro mondo che è la fuori”.

IL CARTELLONE

Tra novità, prime nazionali e graditi ritorni di artisti del calibro di Mariano Rigillo, Giorgio Colangeli, Gianmarco Tognazzi, la stagione, che torna alla programmazione originaria della domenica ad eccezione del primo appuntamento, prenderà il via il 19 e 20 novembre con Penelope in prima nazionale a Soverato dopo il debutto a Roma Europa Festival. Uno spettacolo intenso e innovativo delle valentissime Martina Badiluzzi e Federica Carruba Toscano.

La commedia cult del teatro Filodrammatici di Milano arriva al Grillo con una pièce crudele ed esilarante, amatissima dal pubblico: N.E.R.D.s. – sintomi. Scritto e diretto da Bruno Fornasari, protagonisti Tommaso Amadio, Riccardo Buffonini, Emanuele Arrigazzi e Umberto Terruso.

Il 2023 si apre con Que serà. Paolo Triestino e Edy Angelillo (quest’ultima reduce dal trionfo della scorsa stagione al Sistina con Rugantino) accompagnati sul palco da Emanuele Barresi, saranno gli interpreti di un potente e intenso spettacolo scritto da Roberta Skerl dove comico e tragico si mescolano nella più pura tradizione della commedia italiana d’autore.

Due appuntamenti nel mese di febbraio: Bestie Rare, spettacolo che l’attore calabrese Angelo Colosimo scrive e interpreta e L’onesto fantasma ossia un modo originale di rileggere l’Amleto dal punto di vista del fantasma. Sul palco Gianmarco Tognazzi, Renato Marchetti, Fausto Sciarappa.

Si prosegue con una commedia di straordinaria forza emotiva e con due grandi attori del panorama nazionale: Giorgio Colangeli e Mariano Rigillo in I due Papi  di Anthony McCartenper la regia di Giancarlo Nicoletti. Racconta il complesso rapporto tra Ratzinger e Bergoglio appena prima delle dimissioni di Benedetto XVI e della successiva elezione di Francesco nel 2013.

In scena il 19 marzo con La Parrucca Maria Amelia Monti affiancata da Roberto Turchetta, attore di lunga esperienza. L’attrice si cimenta con un’autrice a lei da sempre congeniale come Natalia Ginzburg, che la conferma una adattissima interprete ginzburghiana.

Dopo tre anni ritorna la produzione del Teatro del Grillo a chiusura del cartellone, con l’omonima Compagnia che porta in scena Stato contro Nolan per la regia di Claudio Rombolà. E’ la storia di un avvincente processo, nato dalla straordinaria penna di Stefano Massini, primo autore teatrale italiano ad aver vinto un Tony Award.

Per info e prenotazioni: www.teatrodelgrillo.it