In unβestate punteggiata da eventi culturali e iniziative di valorizzazione del patrimonio locale, il Castello medievale di Ardore si prepara ad accogliere un appuntamento che intreccia bellezza, pensiero e impegno civile. Domenica 3 agosto, dalle 20:30 alle 22:30, si terrΓ la conferenza βArte Sostenibileβ, accompagnata dallβinaugurazione della mostra (UN)COLORS dellβartista Patrizia Lombardo, a cura del critico e teorico dellβarte Marco Eugenio Di Giandomenico.
La manifestazione, promossa dallβAssociazione Ethicando di Milano, gode del patrocinio della Regione Calabria e del Comune di Ardore, e si avvale del supporto di Betting On Italy ed Estro Digitale.

Non si tratta solo di un evento artistico, ma di una vera e propria piattaforma culturale in cui si discutono i rapporti tra arte contemporanea, sostenibilitΓ ambientale e rigenerazione sociale, in linea con i principi dellβAgenda 2030 dellβONU e gli Indicatori Cultura 2030 dellβUNESCO. Il progetto si inserisce in un percorso ben piΓΉ ampio, giΓ avviato da Ethicando con eventi come SUSTART (svoltosi alla Camera dei Deputati a Roma nel 2024) e SUART (ospitato dalla Pontificia UniversitΓ Comillas di Madrid e dalla Fabbrica del Vapore durante la Milano Artweek 2025). Tutte iniziative che mettono in relazione la ricerca scientifica e umanistica con la pratica artistica, proponendo un nuovo modo di intendere lβarte come leva di trasformazione territoriale e ambientale.
Durante la conferenza di Ardore è prevista, tra gli altri, la partecipazione di Giovanni Calabrese (Assessore Regione Calabria alle Politiche per il lavoro e alla Formazione professionale), Giuseppe Campisi (Sindaco del Comune di Ardore), Domenico Piraina (Direttore della Cultura del Comune di Milano e Direttore di Palazzo Reale di Milano).

Al cuore della serata, la mostra (UN)COLORS di Patrizia Lombardo, artista originaria proprio di Ardore, ma da anni residente a Milano, dove ha sviluppato una poetica pittorica fondata sul colore come principio attivo e trasformativo. Le sue 15 opere in esposizione, visitabili fino al 6 agosto, sono un viaggio nel caos cromatico, dove le forme sembrano disgregarsi per rivelare nuove connessioni e significati.
βNei dipinti di Patrizia Lombardo β spiega il curatore Marco Eugenio Di Giandomenico β lβapproccio decorativo subisce la de-formazione di un caos che cerca di captare lβinvisibile nel visibile. I gradienti cromatici costituiscono nuove presenze pittoriche, che quasi immediatamente annullano, nellβocchio dellβosservatore, le apparenti trasposizioni di somiglianzaβ.
Non si tratta, dunque, di una semplice esposizione, ma di una vera e propria esperienza percettiva che mette in discussione le categorie della forma e della figura, aprendo spazi di riflessione sullβidentitΓ , sullβambiente e sul rapporto tra uomo e natura.
Lβevento del 3 agosto rappresenta un esempio virtuoso di alleanza tra cultura e territorio, in cui il patrimonio artistico incontra quello storico-architettonico e paesaggistico. Il Castello di Ardore, con la sua imponente presenza simbolica, diventa cosΓ¬ il palcoscenico ideale per accogliere un discorso che guarda al futuro, ma affonda le radici nel presente.

