𝐂𝐈𝐍𝐐𝐔𝐄 𝐂𝐎𝐌𝐔𝐍𝐈 𝐃𝐄𝐋𝐋𝐀 𝐕𝐀𝐋𝐋𝐄 𝐃𝐄𝐋 𝐓𝐎𝐑𝐁𝐈𝐃𝐎 𝐒𝐈 𝐑𝐈𝐅𝐀𝐍𝐍𝐎 𝐈𝐋 𝐋𝐎𝐎𝐊 𝐂𝐎𝐍 𝐈 𝐏𝐀𝐑𝐂𝐇𝐈 𝐔𝐑𝐁𝐀𝐍𝐈 𝐄 𝐋𝐄 𝐕𝐈𝐄 𝐕𝐄𝐑𝐃𝐈

Prendono ufficialmente il via i lavori per il progetto “I parchi urbani e le vie verdi della Valle del Torbido”, un intervento di rigenerazione urbana promosso dall’Unione dei Comuni della Valle del Torbido e finanziato nell’ambito del programma PNRR – Next Generation EU, grazie ai fondi della Città Metropolitana di Reggio Calabria. Venerdì in Piazza Plebiscito a Gioiosa Ionica, la presentazione con inizio alle ore 18,00 la presentazione del progetto I parchi urbani e le vie verdi della Valle del Torbido.

L’iniziativa si inserisce nel quadro del progetto “Aspromonte in Città” e punta a restituire centralità allo spazio pubblico e ai luoghi di aggregazione nei Comuni di Mammola, San Giovanni di Gerace, Martone, Grotteria e Gioiosa Ionica, attraverso la creazione di parchi urbani, aree attrezzate e percorsi verdi lungo i fiumi e le ex linee ferroviarie.

Con un finanziamento complessivo di 5 milioni di euro, l’intervento rientra nella Missione 5 “Inclusione e coesione” del PNRR – Componente 2 “Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore”, Investimento 2.2 “Piani Urbani Integrati”.

L’obiettivo è ambizioso: creare uno sviluppo territoriale sostenibile e inclusivo, promuovendo una nuova relazione tra cittadino, natura e spazio urbano, anche in chiave turistica e culturale.

Ecco in sintesi gli interventi previsti:

Mammola: nascerà il Parco urbano della Stazione, con spazi riqualificati, un piccolo anfiteatro, servizi per i cittadini e un’area ristoro.

San Giovanni di Gerace e Martone: sarà realizzato un nuovo accesso alle Vie verdi del Levadio, con il recupero dell’area intorno all’ex stazione ferroviaria e la costruzione di una porta d’ingresso simbolica al percorso naturalistico lungo il fiume.

Grotteria: sorgerà il Parco urbano del Torbido, con la riqualificazione degli spazi vicini agli impianti sportivi, della pista ciclabile e dell’area di contrada Pirgo.

Gioiosa Ionica: verrà realizzato il Parco urbano del Gallizzi, con il recupero dell’ex Foro Boario e il collegamento al polo sportivo “Ai Campetti”.

Il progetto rappresenta una delle azioni più concrete della Città Metropolitana di Reggio Calabria per la valorizzazione delle aree omogenee, attraverso un approccio integrato allo sviluppo urbano e ambientale.

Secondo quanto dichiarato dagli amministratori locali, l’intervento nasce da un lavoro sinergico tra istituzioni, tecnici e comunità, per favorire scelte condivise e durature nel tempo.

Parteciperanno i sindaci dell’Unione dei Comuni, i progettisti dell’opera – gli architetti Alfonso Femia e Giovanni Artuso – e i rappresentanti della Città Metropolitana di Reggio Calabria.

A concludere i lavori sarà il Sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà, la cui presenza conferma l’importanza strategica del progetto per il futuro dell’area metropolitana reggina e il forte impegno dell’Ente verso politiche pubbliche orientate alla coesione territoriale e all’inclusione sociale.

Redazione

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