Una storia dura, drammatica, incredibile quella raccontata in questo romanzo. È la storia di Giulia, una donna che nonostante le avversità della vita e dopo la caduta, è riuscita a rialzarsi dimostrando carattere e una forte capacità di resistere a tutte le tragedie che la segneranno nel corso della sua esistenza.

Gilia Γ¨ stata presentata sabato scorso nell’aula magna del Liceo delle Scienze umane e Linguistico β€œG. Mazzini” di Locri. A condurre e moderare la presentazione del primo libro di Jolanda Anna Tirotta Γ¨ stato il dirigente scolastico dello stesso Istituto professor Francesco Sacco. Con lui a dialogare con l’autrice Santina Cova psicologa e psicoterapeuta e Giorgio Metastasio, architetto e giornalista.

L’attenzione dei presenti non Γ¨ mai venuta meno. E si Γ¨ subito evidenziato che il lavoro di Tirotta, non Γ¨ un semplice romanzo e non narra storie di creativitΓ  e fantasia. Il suo Γ¨ un romanzo che parte da fatti ed eventi realmente accaduti e narrati con la tecnica del romanzo.

Β La storia di Giulia raccontata in questo romanzo sembra appartenere a un mondo ormai lontano, un mondo di miseria e nobili decaduti, un mondo di privazioni e umiliazioni, dove l’integritΓ  famigliare Γ¨ intaccata dalla tracotanza di un uomo senza scrupoli e valori umani, fuori da ogni contesto etico e morale. Giulia saprΓ  affrancarsi dal giogo traviato di un uomo senza scrupoli e senza rispetto e per questo troverΓ  la forza per rifiorire con compostezza e determinazione. Come un’amazzone Giulia ha voluto unire tutto il suo coraggio superando la sofferenza fino alla fine per lasciare a chi resta un messaggio d’amore e di speranza. Β«In vita ho lottato sempre e ho vinto sempre, la mia forza sarΓ  la vostra forza, ora vadoΒ».

Gli interventi del pubblico hanno avvalorato i contenuti del libro, e tutti hanno messo in correlazione il passato con il presente. Il professor Giuliano Zucco ha evidenziato il coraggio di Giulia.

β€œGiulia Γ¨ riuscita – ha detto Zucco – a risollevarsi dalla padronanza dei detrattori del potere, risollevandosi e riacquistando la libertΓ  per lei e per tutte coloro che Madre Natura ha partorito”.

 

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