Al Consiglio Regionale nel Palazzo Tommaso Campanella, presso il Polo Culturale Mattia Preti, venerdΓ¬ 23 maggio alle 18:30 ci sarΓ la presentazione del libro βSono morto ma non lo sapevoβ monologo teatrale di Vincenzo Furfaro (che ha ricoperto la funzione di direttore artistico di βTaurianova Capitale del libroβ).
Lβautore dΓ voce β anzi, fa rivivere β lo spirito inquieto e profetico di Giorgio Gaber, immaginandolo come unβombra che vaga tra le macerie morali e sociali dellβItalia di oggi. Un Gaber che non sa di essere morto, e per questo continua a osservare, commentare, criticare, amare e soffrire per un paese che ha perso memoria e direzione. Il titolo stesso Γ¨ una dichiarazione dβintenti: ironico, spiazzante, profondamente gaberiano. Immaginare Gaber come un fantasma che cammina tra le rovine del nostro presente Γ¨ una trovata brillante, che apre la strada a un dialogo serrato tra passato e presente, tra la satira di ieri e lβassurdo (spesso tragico) di oggi.
Il testo Γ¨ agile, tagliente, a tratti surreale, ma sempre profondamente radicato nella realtΓ ,Β Γ¨ un libro per chi non ha dimenticato la lezione civile di Gaber e cerca ancora parole che graffiano e svegliano, ed Γ¨ per questo motivo che la casa editrice ha pensato di coinvolgere per parlarne personalitΓ eminenti nel campo della cultura, della politica e dello spettacolo.
Da Salvatore Cirillo segretarioβquestore del Consiglio regionale della Calabria a Renato Meduri senatore per 4 legislature vero alfiere del meridionalismo, da Fulvio DβAscola sociologo della comunicazione e delle politiche culturali a Ruggero Pegna celebre produttore di eventi e scrittore; la conduzione Γ¨ affidata a Franco Arcidiaco, giornalista sessantottino, che proverΓ a coordinare le variegate voci e a scardinare la proverbiale riservatezza di Vincenzo Furfaro.

La redazione, composta da professionisti e collaboratori volontari, Γ¨ il cuore pulsante della nostra testata. Una comunicazione basata su aggiornamenti quotidiani da uffici stampa, amministrazioni locali e nazionali, associazioni operanti sul territorio, il mondo della cultura, quello considerato degli ultimi, il mondo dei diversamente abili con la cronacaΒ degliΒ eventi.