Lโ€™Uomo non si รจ mai reso conto che quando nellโ€™etร  del Paleolitico superiore, circa 40.000-10.000 anni fa ha creato una delle forme piรน potenti e durature dellโ€™espressione umana: lโ€™Arte. Attraverso la pittura, la scultura, la musica, la letteratura e molte altre forme, l’arte ci consente di comunicare emozioni, pensieri e esperienze in modo unico e universale.

Questo concetto non รจ mai venuto meno e ancora oggi lโ€™Uomo ha bisogno dellโ€™Arte per continuare il suo cammino. Perchรฉ lโ€™arte ha il potere di trascendere il tempo e lo spazio, permettendoci di connetterci con culture e civiltร  del passato e di comprendere meglio il mondo che ci circonda. Le opere d’arte sono testimonianze viventi della storia umana, e ci offrono una finestra sulla vita, le credenze e i valori delle societร  che le hanno create.

Lโ€™Arte ci proietta verso il futuro e da linfa alla nostra quotidianitร .

Capita sempre che lโ€™arte sia una overdose per vivere, e specialmente chi crea Arte, non puรฒ farne a meno di immergersi in essa. Lโ€™unica forza che distrugge lโ€™Arte sono le guerre. A causa di queste, centinaia di artisti non hanno potuto, e ancora oggi non possono, creare la propria Arte, come vorrebbero.

La guerra perciรฒ, in molti aspetti, ferma lโ€™Arte, perchรฉ cambia lโ€™Uomo, cambiano quelli che creano Arte perchรฉ pone davanti allโ€™artista ostacoli, spesso insormontabili. E si crea unโ€™arte spesso frutto delle violenze subite. Valida e fondamentale per non dimenticare.

Gli artisti ucraini: pittori, poeti, architetti, scrittori e tutti coloro che creano Arte, assieme al popolo dellโ€™Ucraina continuano a difendere la loro Patria, sia in prima linea che in retrovia. Ci sono alcuni artisti che vivono in Italia.

Tra queste una giovane artista, Katia Gryn’, nata in Ucraina, laureata in pittura monumentale all’Accademia Nazionale di Belle Arti e Architettura a Kyiv e che in Ucraina aveva intrapreso la via dell’Arte e stava costruendo, con le sue opere, uno stile, un’Arte pittorica contemporanea, espressione delle nuove generazioni di pittrici. Ma รจ dovuta lasciare il corso dell’arte sacra dipingendo icone di Gesรน Cristo e Ioannes Baptista, mentre faceva il corso di disegno per i bambini mettendosi in salvo.

La vita lontano dalla sua patria oggi รจ diversa. Lei perรฒ continua la propria Arte. I suoi studi lโ€™hanno condotta a leggere anche il poeta ucraino-ebraico Hryhorii Falkovych, nato a Kyiv il 25 giugno del 1940, membro del Comitato ucraino del PEN Club internazionale e membro dell’Unione Nazionale degli scrittori dell’Ucraina. Fondatore del Festival Nazionale Ucraino di poesia per i bambini. Il poeta diventa unโ€™altra tappa fondamentale della sua crescita artistica. E se abbiamo detto che lโ€™arte puรฒ essere anche uno strumento di resistenza, Katia Gryn’ resiste. Sโ€™immerge nelle poesie e nella poetica di Falkovych.

Il crollo dell’URSS, la consapevolezza Nazionale, la rappresentazione poetica degli incroci storici e attuali della convivenza ucraino-ebraica, uniti in un contesto universale, diventano l’elemento centrale di una serie di libri di poesia. Per lei fonte dโ€™ispirazione.

La poesia per i bambini che Falkovych crea รจ sorridente, sa di quotidianitร  e di filosofia ed รจ attivamente utilizzata nei testi scolastici, nei manuali di lingua madre ucraina per la seconda media e pubblicata su riviste e antologie.

Katia dipinge il ritratto del poeta e lo invia ad una sua cara amica esperta sulla sua biografia.

Hryhorii Falkovych rimane entusiasta dellโ€™espressione che Katia ha dato al suo volto. Sui social, il dipinto diventa virale e quel quadro viene scelto per la campagna pubblicitaria di un evento culturale molto atteso nella cittร  di Kyiv, dove il poeta ucraino โ€“ ebreo verrร  celebrato il 25 giugno prossimo ” Il viaggio nel mondo della poesia”.

Katia, scopre che lโ€™arte รจ anche strumento di vita. E in tempi di guerra, di oppressione e di cambiamento sociale, puรฒ essere un mezzo per esprimere speranza.

“Migliaia dei punti colorati sullo sfondo del ritratto… Alcuni di loro si incarnano negli animali, personaggi nati dalla poesia di Hryhorii Falkovych, – dice Katia – ma c’รจ tra loro un puntino che diventa il volto imponente del poeta. Io l’ho ritrattato sorridente con l’orecchio sempre teso e che non si stanca mai di ascoltare qualcosa che arriva da dentro di sรฉ e che poi lo spinge a scrivere le opere poetiche.”

Ti sei perso