Ci vuole molto coraggio nel partire, lasciare la propria terra, gli affetti piΓΉ cari, gli amici ed anche gli odori e sapori della natura, della cucina, della casa che per tanto tempo ha accolto e dato riparo. Partire trovando il coraggio e la forza di portare con sΓ© ricordi ed il peso della malinconica. Partire con la valigia piena di sogni e speranze, verso la ricerca di un futuro certo.
Ma quanta forza e altrettanto coraggio necessita restare? Anche se lβinterrogativo piΓΉ importante, secondo me, Γ¨ chiedersi invece, in che modo si vuole restare? Bisogna rispondere secondo propria coscienza! Si sceglie di βre-stareβ e vivere una restanza passiva e disinteressata a ciΓ² che accade intorno ad ognuno occupando, appunto, βstandoβ in un posto del mondo, che potrebbe essere uno qualsiasi? O si sceglie di vivere attivamente la propria terra, sentendo pulsare dentro il desiderio di vita e cambiamento, considerandosi parte integrante e fondamentale della realtΓ in cui si vive, per un proseguo positivo che non porti a dire o sentir dire: βΓ¨ sempre la solita storia, non cβΓ¨ mai nulla di nuovo, di interessante, non cβΓ¨ nulla di diverso da fare, etc.β
Basterebbe solo crearlo il tempo libero, pensare a cosa piacerebbe fare, cosa potrebbe interessare e motivare ad agire e concretizzare ogni idea: pensiero e azione. Noi gli artefici di un cambiamento positivo! Restare significa assumersi la responsabilitΓ di rischiare, di fare e di sbagliare, ma anche di riuscirci con la perseveranza, credendoci. AffinchΓ© questo avvenga realmente e non resti solo unβutopia illusoria, Γ¨ necessario perΓ² sentire, ciascuno dentro di sΓ©, il forte senso di comunitΓ che Γ¨ sinonimo di collaborazione, di coesistere, cioΓ¨ vivere insieme, operare insieme: pensare e agire per il bene comune.
Sentirsi comunitΓ in un paese, in una regione, in una qualsiasi realtΓ in cui ci si trova, dΓ la motivazione che spinge ad essere partecipi attivamente a quanto avviene in quel luogo. E allora, Γ¨ necessario esserci con lβidea, con lβaiuto a realizzare quellβidea, con la presenza fisica ad ogni evento che Γ¨ frutto di quella stessa idea. Esserci! In una realtΓ attuale che confonde gravemente il mondo virtuale da quello reale, Γ¨ importante esserci davvero, vedersi, parlarsi, ascoltarsi, avere un contatto fisico, che sia pure una semplice stretta di mano, emozionarsiβ¦
Restare indifferenti, cedendo al disinteresse e disincanto, vuol dire subire da sΓ© stessi una restanza passiva; lβassenza ad ogni iniziativa Γ¨ restanza passiva, che spegne gli animi di chi la vive, non trovando entusiasmo e trasporto in niente, stonando nel ritmo monotono del βnon cβΓ¨ nienteβ, mentre fuori tutto avviene.
Seguendo le orme delle nostre nonne, con tenacia, credendo in ciΓ² che facciamo, troviamo la forza di perseverare, io e Stefania FiumanΓ². In tempi diversi, abbiamo scelto di restare in questa terra amara ma amata, con la responsabilitΓ di vivere attivamente le rispettive realtΓ e quella che piΓΉ ci accomuna, ci interessa, come il borgo medievale di Palizzi, giΓ scenario di diverse attivitΓ culturali e turistiche, come il Sentiero dellβinglese; ma Palizzi Γ¨ anche CittΓ del vino IGT, Γ¨ il paese dei catoj, dei forni, del castello che sorge maestoso, del profumo della nepitella che cresce selvatica, delle meravigliose architetture, che non smette mai di stupire ed incantare. Neanche questa volta, con due eventi assolutamente da non perdereβ¦
Vi aspettiamo a Palizzi, dove ogni sogno puΓ² diventare una realtΓ che inizia!

Promotrice culturale dellβArea Grecanica, sul territorio di Bova Marina e Palizzi, dedita da sempre allβattivitΓ di volontariato.
Fondatrice e Presidente pro tempore dellβAss. ThΓ©tis APSΒ svolge attivitΓ di volontaria e referente territoriale AIRC sul territorio di Bova Marina.
Ha al suo attivo le pubblicazioni:
Pubblicazione testi poetici all’interno “Enciclopedia dei Poeti Italiani Contemporanei”, di Aletti Editore; Pubblicazione Il ritratto di me; In questa notte senza tempo; Il rumore del silenzio; La giacca blu; Credetemi Γ¨ accadutoβ¦; Una donna libera. Alda Merini la poetessa della gioia.