Oggi il Liceo βG. Mazziniβ di Locri ha ospitato il secondo appuntamento del progetto βEmozionarsi con il patrimonio culturale. Palazzo Nieddu, un palpito del cuoreβ, ideato e promosso dalla scuola in collaborazione con la rete CIVITAS, la Fondazione Antonino Scopelliti e lβAmministrazione comunale della cittΓ di Locri. Dalle ore 11.00 alle 13.00 gli studenti delle classi IV BES, IV A ES, III C ES e IV B SU hanno partecipato al talk βDal palpito individuale al battito collettivo. Massimo Sirelli e Sofia Uslenghi si raccontanoβ, unβoccasione di confronto diretto con due giovani artisti che operano sul confine tra radici territoriali e linguaggi contemporanei.
Lβiniziativa si inserisce nel piΓΉ ampio percorso βRaccontiamo il nostro territorio. Valorizzando lβinclusioneβ, promosso dalla Fondazione Scopelliti, che da anni mette in campo nelle scuole attivitΓ formative finalizzate a sviluppare senso civico, legalitΓ e appartenenza sociale. Lβadesione al progetto Γ¨ stata fortemente voluta dal dirigente scolastico, prof. Francesco Sacco con lo scopo di stimolare nei ragazzi una riflessione attiva sul valore del patrimonio culturale come fattore di coesione comunitaria.
Β Dopo i saluti della dirigenza e dellβAssessore Domenica Bumbaca la prof.ssa Stefania Fiato, storica dellβarte del Liceo Mazzini, con esperienza pluriennale in progetti espositivi nelle aree archeologiche calabresi, con un approccio diretto e intuitivo, ha guidato lβincontro intrecciando narrazione biografica, riferimenti alla storia dellβarte e incursioni filosofico-esistenziali grazie al contributo del prof. Gianfranco Ozzimo, docente di filosofia e storia.
Β Molto apprezzato lβintervento di Massimo Sirelli che ha raccontato agli studenti il suo percorso fra agenzie di comunicazione internazionali, il lancio dello studio Dimomedia (2006) e la pubblicazione dei suoi progetti in volumi di grafica di fascia alta. βIl cuore della mia ricerca β ha spiegato Sirelli β Γ¨ trasformare oggetti di scarto in messaggeri di emozioni, perchΓ© ciΓ² che consideriamo rifiuto puΓ² tornare a battere per il cuore di una comunitΓ β. Dal 2013 il progetto AdottaunRobot.com lo ha consacrato come pioniere dellβupcycling robotico: scarti di plastica e metallo diventano piccole sculture meccaniche dal forte impatto emozionale. Lβinstallazione βFamily Robots 2019β, scelta come unica opera italiana per una permanente su Jumeirah Road a Dubai, Γ¨ stata lβesempio concreto del βdadaismo sentimentaleβ di Sirelli, capace di unire ironia, nostalgia e senso di collettivitΓ .
Β Sofia Uslenghi ha portato in scena con la fotografia la frammentazione della propria storia personale. Attraverso sovrapposizioni di ritratti, frammenti satellitari e screenshot di Google Street View, lβartista ricostruisce la mappa emotiva dei luoghi da cui proviene e in cui si trasferisce. βOgni volta che cambio casa β ha confidato Uslenghi β spargo per il mondo piccoli ritagli del mio passato, lasciando tracce invisibili ma tangibili di unβidentitΓ pluraleβ.
Nel dialogo con gli studenti, Sirelli e Uslenghi hanno illustrato come il processo creativo nasca sempre da un βpalpito individualeβ β unβesperienza, un ricordo, unβemozione β per trasformarsi in βbattito collettivoβ quando lβopera entra in relazione con il pubblico e con il territorio. Gli alunni hanno potuto ragionare sul concetto di patrimonio culturale non piΓΉ come oggetto statico da conservare, ma come βoceano vivoβ in cui lβidentitΓ di ciascuno si mescola con quella della comunitΓ intera.
Concludendo il talk, la prof.ssa Fiato e il prof. Ozzimo hanno sottolineato che lβeducazione al patrimonio non si limita alla conoscenza del passato, ma Γ¨ una pratica quotidiana che richiede partecipazione attiva e creativitΓ . βIl vero patrimonio β hanno ricordato β siete voi, giovani cittadini: il vostro compito Γ¨ custodire le radici e germinare nuove forme di bellezzaβ.
Lβappuntamento di oggi al Liceo Mazzini conferma come lβarte e la cultura possano diventare leve potentissime per formare cittadini consapevoli e per costruire un senso di comunitΓ fondato sul rispetto, la memoria e la creativitΓ .

Docente di religione cattolica, collaboratrice del Dirigente scolastico presso il Liceo delle Scienze Umane e Linguistico βG. Mazzini di Locri dallβ a. s. 2006/07; Collaboratrice del DS con funzione di vicario (a. dallβs. 2010/11 a tuttβoggi.Β In ambito scolastico svolge le funzioni di: coordinatrice di classe, responsabile di progetti (Teatro CIC, I mille volti della solidarietΓ , LegalitΓ , Attenzione al territorio, Educazione alla pace e allβintercultura, Ambiente e salute, iI monachesimo italo greco, Teatro per te. Una scuola senza confini) responsabile di Commissioni (orientamento, mass-media, qualitΓ , Progetti, reclami e suggerimenti alunni, Bandi e gare), membro di comitati (garanzia) responsabile sportello CIC, membro della Consiglio dβIstituto e della Giunta esecutiva. Buone competenze relazionali acquisite anche attraverso i diversi incarichi ricoperti in ambito politico sociale. Dal 2003 al 2007 Assessore presso il Comune di CiminΓ . Dal 1999 al 2002 e dal 2008 al 2014 Presidente dellβAssociazione Pro Loco di CiminΓ . Dal 1979 al 2018 Presidente parrocchiale di Azione Cattolica per diversi trienni. Dal 2011 vicepresidente adulti A C Diocesi di Locri-Gerace. Dal 1992 al 1995 membro della Commissione Scuola Diocesana
Dal 1987 al 2018 Membro del Consiglio Pastorale Parrocchiale con funzioni di vicepresidente.Β Dal 2019 Presidente del MIEAC.Β Dal 2024 Segretaria della Consulta per le aggregazioni laicali