Temi che sono stati lasciati al di fuori dei riflettori della pubblica opinione e che per politici, case farmaceutiche, industrie e ordini specializzati sarebbe meglio non trattare e non mettere sotto la lente di ingrandimento. Si tratta della vivisezione animale al fine della ricerca scientifica, del metano e delle sue peculiaritΓ , della chimica ambientale e dei problemi molto spesso dimenticati delle acque reflue.
Temi scottanti che saranno messi sotto la lente dβingrandimento nel convegno che si svolgerΓ giovedΓ¬ sei marzo presso lβaula magna del Polo Tecnico Professionale Guglielmo Marconi IPSIA Art. Zanotti in via Sibari, 50 di Locri a partire dalle ore dieci.
Dai saluti del dirigente scolastico professor Gaetano PedullΓ e del responsabile di plesso professor Francesco Lacopo, si passerΓ alla introduzione della giornata da parte della giornalista Antonella Scabellone. Poi sotto la conduzione della professoressa Simona Masciaga si entrerΓ nel vivo dei temi, con le relazioni del professor Carmelo Scordino su βI colori dellβidrogeno. Il metano una risorsa problematicaβ. SarΓ poi la volta della dottoressa e animalista Marilene Bonavita che tratterΓ βLa falsa ricerca scientifica: La vivisezioneβ. La relazione dellβarchitetto Fabien Belvedere: βLa depurazione delle acque reflueβ chiuderΓ il momento relazionale, per lasciare spazio agli interventi di quanti hanno seguito il convegno.
Non Γ¨ la prima volta che nella Locride questi problemi scientifici, ambientali divengono oggetto di trattazione e di dibattito. Un segnale dellβimportanza che gli stessi ricoprono e spesso non vengono presi in considerazione e trattati scientificamente in forma corretta.
βAntoine-Laurent de Lavoisier chiamΓ² idrogeno, lβelemento chimico piΓΉ leggero fra tutti gli elementi chimici. Generatore di acqua per questa caratteristica chimica lβH2, β afferma il professor Carmelo Scordino relatore al convegno e organizzatore dello stesso – normalmente esiste come molecola biatomica. Riveste oggi tanta importanza. Bruciando produce tante calorie, ma non produce inquinamento, come tutti gli altri combustibili conosciuti, come il carbone, la benzina, il gasolio, il metano e altri derivati del petrolioβ.
La dottoressa Marilene Bonavita, giornalista e membro del Partito Animalista Italiano, da anni si batte per cercare di fare corretta informazione su temi abbastanza scottanti come quello appunto della vivisezione.
βSono in molti oggi che pensano che la vivisezione, non esista piΓΉ come metodo di ricerca, al contrario, purtroppo sono tante le strutture che effettuano quella che oggi si preferisce definire: sperimentazione animale.
E sono in troppi β afferma Bonavita – coloro i quali sono contrari solo perchΓ© immaginano il dolore che questi esserini senzienti provano. La realtΓ Γ¨ che la vivisezione Γ¨ davvero inutile per la vera ricerca, non solo Γ¨ una pratica obsoleta e cruenta, ma non porta a risultati veri e concreti. Tante malattie che gli animali in natura non avrebbero mai contratto vengono βindotte artificialmente e poi testate, a volte con esperimenti impensabili per una mente normale, e i risultati ottenuti β conclude – e le guarigioni fanno sΓ¬ che poi si possa commercializzare il farmaco. Questo comporta ovviamente che sia poi la popolazione umana a testarlo, spesso con effetti collaterali gravi se non mortali. Γ importante diffondere specie ora, quale sia la vera scienzaβ.
Oggi il tema delle acque reflue riguarda molte attivitΓ umane. Queste portano alla produzione di scarichi, che al fine di poter essere restituiti all’ambiente devono essere oggetto di depurazione. Γ dunque necessario l’utilizzo di sistemi di depurazione delle acque reflue che simulino i processi biologici che avvengono in modo naturale, rendendoli piΓΉ rapidi per effetto della tecnologia impiegata.
βMai eΜ stata piΓΉ adeguata lβopportunitΓ di trattare un tema normalmente lasciato al di fuori dei riflettori dellβattualitΓ , il cambiamento climatico, – afferma lβarchitetto Fabien Belvedere – caratterizzato da fenomeni di siccitΓ sempre piΓΉ pronunciati, a volte tali da lasciare intere agglomerazioni prive di fornitura dβacqua per diversi giorni quando siamo sempre stati abituati a disporne senza limiti puΓ² solo portare ad interrogarci. EΜ un sintomo che potrebbe contagiare altre risorse indispensabili alla nostra civiltΓ ? Forse, ma lβacqua al contrario di altre eΜ purtroppo come il sangue che assicura il sano funzionamento del nostro organismo, lβacqua garantisce la sopravvivenza dellβinsieme della biosfera e di ogni singolo elemento che la compone, per questo non ha sostituti. La scienza come le medicine possono esserci dβaiuto, ma non basta. Preservarla conclude Belvedere – eΜ diventata una prioritΓ , eΜ come accudire una persona febbrile, un gesto che va bene al di laΜ di un semplice atto di compassioneβ.

Giornalista iscritto allβAlbo professionale della Liguria dal 1985. Esperienze professionali presso Emittente Radiofonica Radio Sud La Cometa e presso Emittente Televisiva Teleradio Sud con sede in Siderno (R.C.). Redattore presso emittente radiofonica Novaradio (Milano) su comando per assegnazione di Borse di Studio dellβUniversitΓ Cattolica Sacro Cuore di Milano. Ha lavorato per: Corriere della Sera, Insieme (Ed. Rizzoli), Corriere Mercantile; Gazzetta del Sud.
Ha collaborato per le pagine Scuola del Secolo XIX. Attualmente iscritto nella sezione pensionati dellβalbo dei giornalisti della Liguria e con lβAgenzia Giornalistica ABA NEWS
Dallβaprile del 2021 Direttore responsabile di INCIPIT SISTEMA COMUNICAZIONE con una linea editoria innovativa.