Oltre trenta ospiti; venti realtΓ del mondo del volontariato, del terzo settore, dellβassociazionismo culturale e delle organizzazioni internazionali; tre intense giornate, Lamezia, Isola Capo Rizzuto e Steccato di Cutro, tra workshop, seminari, momenti di riflessione e performances artistiche.
Si delinea su questa linea il programma del Genfest promosso dai giovani del Movimento dei Focolari che, dal 26 al 30 luglio, vedrΓ confluire a Lamezia Terme centinaia di giovani provenienti oltre che dalla Calabria, anche da Campania, Puglia, Basilicata, Sardegna, Sicilia e dalla vicina Albania. Il Genfest di Lamezia Terme prenderΓ la staffetta, idealmente, dal Genfest del Brasile, ad Aparecida, dove si raduneranno giovani provenienti da tutto il mondo, di cui cento anche dallβItalia. Negli stessi giorni, i giovani dellβItalia settentrionale si ritroveranno a Loppiano, in Toscana e quelli del centro a Roma. Il programma dettagliato dei tre giorni, le iniziative e gli ospiti saranno resi noti nelle prossime settimane.
Tema del Genfest 2024 Γ¨ βPrendiamoci cura dal Brasile alla Calabriaβ, filo conduttore che – Β spiega Melina Morana, della Sicilia, una delle organizzatrici – nasce dall’idea di un gruppo di βGiovani per un mondo unitoβ del sud, di voler proporre ai giovani un invito, quello di attuare il cambiamento che desiderano vedere nel mondo tramite l’arte del prendersi cura. Γ un invito al prendere consapevolezza di sΓ© come parte di un tutto interconnesso e di quanto sia importante che ognuno diventi in primis protagonista della propria storia cosΓ¬ da poter creare relazioni di “cura”, andando oltre sΓ© stessi per accogliere l’altro e intessere il noi che diventa comunitΓ . Tra gli obiettivi cβΓ¨ la speranza che ogni partecipante possa portare con sΓ© – dopo aver vissuto i diversi momenti che caratterizzano il Genfest – delle domande, ma soprattutto il desiderio di diventare promotore dell’arte della cura nella realtΓ in cui viveβ.
Si inizierΓ nella mattinata di sabato 26 luglio, quando i circa 400 partecipanti saranno accolti nellβauditorium della Cittadella della CaritΓ del complesso interparrocchiale S. Benedetto dal presidente della Conferenza Episcopale Calabra, monsignor Fortunato Morrone, dal vescovo di Lamezia Terme monsignor Serafino Parisi, da due sindaci, Paolo Mascaro, di Lamezia Terme ed Elia Carmelo Pallaria, di Curinga e dal presidente del consiglio comunale di Lamezia Terme, Giancarlo Nicotera.
Nel pomeriggio il Genfest inizia il suo viaggio itinerante con la tematica βPrendiamoci cura dellβaltroβ. I partecipanti si sposteranno in varie location del territorio per visitare alcuni centri, associazioni e comunitΓ che operano per il recupero di persone con dipendenze, per lβaccoglienza di migranti e di minori stranieri non accompagnati, per iniziative ecologiche.
La seconda giornata, che si svolgerΓ tra Isola Capo Rizzuto e Steccato di Cutro, avrΓ come tema βPrendiamoci cura: diventando costruttori di paceβ.
βPrendiamoci cura: delle nostre cittΓ , della nostra terra, del nostro pianetaβ sarΓ la sottolineatura tematica della terza giornata che si svolgerΓ tra lβauditorium della Cittadella della CaritΓ e il lungomare Falcone Borsellino dove il Genfest si concluderΓ con lβevento dal titolo βPer il Mediterraneo della fraternitΓ β. Spettacolo, musica e testimonianze si alterneranno in una lunghissima serata, fino a mezzanotte, con la presenza di testimonial, giovani e adulti, che hanno inciso nella storia della nostra terra.

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