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Non sarΓ  solo la presentazione del libro β€œBlu ionico” di Maria Grazia CarnΓ , sabato 25 Novembre 2023 presso l’ex Convento dei Minimi in Roccella Jonica alle ore 17: 30 ma un evento culturale che vedrΓ  coinvolti scrittori, poeti, attori, cantanti. L’idea Γ¨ che la presentazione di un’opera letteraria non Γ¨ fine a se stessa ma, un evento che coinvolge diverse arti in un unicum che si chiama Cultura.

Per questo affiancheranno l’autrice il Direttore della testata online Incipit Sistema Comunicazione Pasquale MuiΓ , la scrittrice Palma ComandΓ¨, oltre agli ospiti: Bruna Falcone Assessore alla Cultura dell’Amministrazione comunale di Roccella Jonica, Domenico Cartolano Consigliere Comunale con delega allo Sport e al Turismo, porterΓ  i saluti del Sidus Club di Siderno, con il quale Incipit ha organizzato l’evento la professoressa Annamaria Ferraro MacrΓ¬, Coordinatrice del Progetto Premio Borghinfiore.

Il poeta- contadino Martino Ricupero introdurrΓ  con la sua poesia il tema di Blu Ionico.

Inoltre interverranno all’evento culturale l’attore e doppiatore Diego De Nadai, giΓ  docente di dizione, fonetica e espressivitΓ  vocale al β€œPolmone Pulsante” di Roma, e Beatrice Mollica – Docente che introdurrΓ  l’autrice con una breve presentazione.

Intrattenimento a cura dell’Accademia Musicale ABC che presenzierΓ  alla serata col Direttore Artistico e Vocal Coach Costantino Scaglione e le allieve: Adriana Capogreco e Francesca Totino, che allieteranno gli astanti con stacchi musicali dal vivo.

A termine sarΓ  possibile fruire dell’aperitivo offerto da Nostrum Salumi Artigianali di Siderno, con assaggi di specialitΓ  di loro produzione e servito con la collaborazione dell’Istituto Alberghiero Dea Persefone di Locri e Siderno.

SINOSSI:

Ana non conosce la vita, Γ¨ giovane e pronta a far guerra, vive incerta nelle fantasie che la natura le concede e ascolta la sua Arte che ne descrive i paesaggi. Una storia semplice come lei che la camminerΓ , una discesa dentro la personalitΓ  di una mente vacillante, in cui lo spettro della paranoia attendeva di fortificarsi per annientare le sue fragilitΓ , e come unica valvola di sfogo l’Arte, alla quale lascerΓ  raccontare la sua storia e dalla quale ascolterΓ  le parole piΓΉ forti, tanto volute per quanto immaginarie. I silenzi diverranno voce, e dal nulla emergerΓ  una realtΓ  contraria al vero, sopraffacendola di lusinghe e schiacciandola sotto il peso di un mondo che non tarderΓ  a mostrarsi. SarΓ  costretta alla scelta tra sΓ© e l’invenzione del suo disturbo. L’Arte diverrΓ  un’allucinazione visibile a chiunque, e una psicosi si renderΓ  pensiero libero in una mente arida di basi profonde. La psicosi di Ana diverrΓ  molesta fino al ritiro sociale rendendo ognuno un nemico sul quale sperimentare il timore, fino a renderla straniera in quel luogo chiamato casaΒ».

 

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