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Nel suggestivo scenario della Biblioteca β€œGaudio Incorpora” di Palazzo Nieddu del Rio di Locri, la Camera Penale di Locri β€œGiuseppe Simonetti” ha ospitato il convegno indetto da Magistratura Democratica, dalla Camera Penale di Reggio Calabria e di Palmi e dalla DiGies, nei giorni di venerdΓ¬ 12 e sabato 13 maggio, avvocati, magistrati e rappresentanti delle istituzioni sono intervenuti per confrontarsi sul delicatoΒ tema β€œCriminalitΓ  Organizzata”.

L’evento, dal titolo: β€œRiflessioni sul processo penale: dopo una lunga stagione di maxiprocessi in materia di criminalitΓ  organizzati magistratura e avvocatura si incontrano” ha avuto la peculiaritΓ  di creare un trade union tra avvocatura e magistratura in un confronto approfondito per un progetto comune in vista della realizzazione di una rinnovata collaborazione tra magistratura e avvocatura che s’inserisce nel quadro della recente riforma della giustizia. Su queste premesse si Γ¨ svolto la V e VI sessione del ciclo d’incontri formativi indetti dalle Camere Penali reggine. I lavori sono stati avviati dall’Avv. Rosario ScarfΓ² che ha dato la parola all’ Avv. Carmela Neri, Presidente del Consiglio dell’Ordine di Locri, che, sinteticamente, ha portato i saluti dell’intero organo rappresentato e di tutta la classe forense locale, esprimendo soddisfazione per l’attivitΓ  formativa che si sta sviluppando nel territorio. Il testimone Γ¨ passato al Giudice, Dr. Mario Boccuto, che ha portato i saluti del Presidente del Tribunale di Locri, Dr. Fulvio Accurso e del Presidente del Tribunale di Locri – Sez. Penale, Dr.ssa Ada Vitale, assenti per intervenuti impegni personali, il quale ha sottolineato come la stretta collaborazione tra avvocatura e magistratura sia necessaria per promuovere la migliore efficienza dell’amministrazione della giustizia.

L’evento ha preso l’avvio con gli interventi dei relatori: Prof. Leonardo Suraci, Docente presso l’UniversitΓ  di Firenze, seguito dal Dr. Giuseppe Lombardo, procuratore aggiunto presso la Procura DDA di Reggio Calabria e dall’Avv. Francesco Siclari di Reggio Calabria.

Nel corso dei vari interventi, sin dalla prima giornata, Γ¨ stata sottolineata la necessitΓ  di un confronto diretto tra tutte le componenti del mondo del diritto – magistratura, avvocatura, universitΓ , politica – sui temi del processo penale e della giustizia in generale allo scopo di affrontare, al di lΓ  di sterili contrapposizioni di schieramento, i nodi del sistema giudiziario e di dialogare con franca concretezza in ordine alle possibili soluzioni di repressione del fenomeno mafioso, che ormai si sta sviluppando in un nuovo fenomeno al passo con i tempi dell’era digitale, dai nuovi contorni e da nuove modalitΓ  di condotta e di proliferazione.

La seconda giornata Γ¨ stata moderata dalla dr.ssaΒ  Pina Porchi, Giudice del Tribunale di Palmi, che, con eccellenti doti da background, ha introdotto l’Avv. Ettore Squillaci del foro di Reggio Calabria, Β per poi dare la parola al PM, dr.ssa Liliana Todaro e, per finire all’avv. Antonio Speziale del Foro di Locri.

All’esito dell’incontro e del successivo dibattito, ciΓ² che Γ¨ emerso Γ¨ dunque l’auspicio di un reciproco impegno in vista di una sempre piΓΉ fruttuosa collaborazione tra avvocati e magistrati nel comune interesse ad una piΓΉ efficiente amministrazione delle funzioni giurisdizionali, ma soprattutto di continuare, nell’ottica del β€˜We Serve’, a sostenere e diffondere la cultura della prevenzione e della lotta contro la mafia, consolidando una coscienza finalizzata alla prevenzione e al contrasto alla criminalitΓ  e ai fenomeni mafiosi.