Dopo continue lotte e manifestazioni di protesta nei confronti delle condizioni in cui versa la sanità nella Locride, sembra che qualcosa a livello dirigenziale si stia muovendo. Ieri il Comitato “DifendiAmo l’Ospedale” Locri, Comitato ”Casa della Salute” Siderno, il Corsecom, e Comunità Competente si sono recati presso gli uffici dell’ASP di Reggio Calabria, dove hanno incontrato la Commissaria per la Sanità Lucia di Furia. Dopo essersi confrontati domenica scorsa con i cittadini della Locride e i rappresentanti di altri Comitati e Associazioni, nell’incontro di ieri i promotori hanno affrontato diverse problematiche, sulle quali la massima rappresentanza sanitaria provinciale La dottoressa Di Furia si legge in un documento diffuso alla stampa, si è impegnata a rispondere in breve tempo. Si è soffermata sulle difficoltà trovate per quanto riguarda le tematiche relative all’Ufficio Tecnico, rimpolpato di ingegneri e tecnici per velocizzare i lavori, per evitare che la mancanza di personale adatto rischi di bloccare all’infinito. Dall’incontro avuto i rappresentanti delle organizzazioni sono tornati con alcune risposte positive. Come ad esempio quelle per quanto riguarda “La comunicazione di imminente apertura del servizio di elettroencefalografia a Locri per la presenza di 3 figure specializzate che sarebbero state assunte. Dell’impegno a risolvere quanto prima la mancanza di personale per il controllo dei Pace Maker a Locri, una possibilità ipotizzata sarebbe quella di chiedere collaborazione ad altri specialisti ospedalieri. Dell’impegno a risolvere la carenza di pediatri tramite la piattaforma di negoziazione on-line MEPA per contratti meno onerosi di quelli attualmente chiesti dai dottori a “gettone”. A Siderno arriverà un mammografo da installare su camper, in attesa di completare i lavori per la Casa di Comunità (Salute), ma che eventualmente potrebbe essere in seguito utilizzato sul territorio, con l’acquisto di un altro mammografo da installare all’interno della struttura. E ancora il completamento dell’acquisto di sette ecotomografi per Locri, dell’impegno per concorsi per medici a Locri sfruttando intanto le graduatorie di concorsi già fatti per il GOM”. La commissaria Di Furia ha chiesto ai convenuti a Reggio Calabria di effettuare una estesa campagna pubblicitaria richiesta per lo screening del colon retto. La dirigente ha preso l’impegno a ripubblicare un bando per le AFT (Aggregazioni Funzionali Territoriali) per medici di base nel territorio (al momento a Siderno e Locri non ci sono state domande da parte dei Medici di Famiglia per partecipare alle AFT).

Per quanto riguarda la Casa della Salute di Siderno la Dr. ssa Lucia Di Furia incontrerà il Presidente della Regione Occhiuto, il prossimo martedì, per discutere quale dei due progetti presentati dai progettisti verrà adottato per la Casa della Comunità di Siderno. Ci sono due ipotesi, la prima basata sui fondi attualmente disponibili e che interesserebbe la parte di edificio lato Piazza Sorace; la seconda invece dovrebbe coinvolgere l’intera struttura, se la regione dovesse decidere di immettere nuovi fondi. Sulla questione di spostare l’edificio, durante i lavori vi è stata una discussione che rimane aperta, se spostare tutto in un nuovo edificio, oppure se è possibile utilizzare gli ambulatori e gli uffici, accorpando i dottori con la stessa specialità in un’unica stanza. Martedì, all’incontro con Occhiuto, la dott.ssa Di Furia affronterà anche le problematiche relative al Padiglione Greca dell’Ospedale di Locri. Da parte degli organizzatori all’incontro è’ stato consegnato un documento su altre questioni importanti come il servizio di teleconsulto, le attrezzature obsolete o mancanti nel caso degli specialisti che lavorano nella struttura di Siderno, sportello prenotazioni, CUP e pagamento ticket, accesso visitatori per visita parenti, volontari AVO, assunzione specializzandi. Sino a qui il risultato dell’incontro di ieri con la Commissaria. Adesso si attende che il tutto si concretizzi e in attesa di risposte, i Comitati continueranno a mantenere alta l’attenzione sulle varie problematiche e, così come concordato con i gruppi e le altre associazioni del territorio lo scorso 29 gennaio, a breve cercheranno di avviare un confronto con i Sindaci per concordare assieme modalità condivise ed efficaci modalità di azione.
