“𝑳𝑨 𝑷𝑨𝑫𝑹𝑰𝑵𝑨 𝑫𝑰 𝑷𝑨𝑳𝑴𝑨 𝑪𝑶𝑴𝑨𝑵𝑫𝑬’ 𝑺𝑷𝑼𝑵𝑻𝑶 𝑷𝑬𝑹 𝑼𝑵’𝑨𝑵𝑨𝑳𝑰𝑺𝑰 𝑺𝑶𝑪𝑰𝑶 𝑷𝑬𝑫𝑨𝑮𝑶𝑮𝑰𝑪𝑨”

La Padrina, di Palma Comandè, da quando è stato pubblicato nel febbraio del 2021 ha riscosso un successo critico inaspettato su tutto il territorio nazionale. Altrettanto è accaduto per la moltitudine di lettori che hanno desiderato leggere il libro della Comandè, per scoprire un mondo che molti altri autori di ndrangheta avevano raccontato con un taglio e un punto di vista tradizionale. La Comandèinvece, affronta il problema della società deviata della ndrangheta, da un’angolazione completamente diversa, entrando nell’intimo dei sentimenti della protagonista principale Mirià e di quelli più retrogradi della nonna, donna Menù. Due mondi in contrapposizione. Due mondi in contrasto. Due mondi: uno realizzato, l’altro sognato. Due mondi al femminile, dove la figura maschile è da sfondo. In ogni caso a subire le decisioni di una capo donna.

Le presentazioni del libro della Comandè non si contano più. Il romanzo si è ritagliato un suo spazio nelle librerie degli amanti della letteratura contemporanea. Oggi però il libro sta acquistando un’altra valenza. Il romanzo della Comandè è oggetto di analisi.

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Un’analisi del fenomeno ndranghitistico dal punto di vista pedagogico. Uno sguardo e un’introspezione dove il soggetto della narrazione diventa oggetto di studio. Dove chi legge le vicende narrate riflette sulle esperienze dei protagonisti e assume in loro stessi l’oggetto di studio, traendo lui stesso le conclusioni. Perciò chi legge il romanzo trae didatticamente esempi di un mondo nei risultati delle protagoniste.

La tavola rotonda “LA PADRINA DI PALMA COMANDE’ SPUNTO PER UN’ANALISI SOCIO PEDAGOGICA” vuole giungere a offrire delle risposte affinchè l’analisi pedagogica dell’epoca narrata nel romanzo, sia messa a confronto con l’attuale società per poter trarre indicazioni utili per non creare realtà identiche a quelle narrate nella Padrina di Palma Comandè.

𝗔 𝗿𝗲𝗹𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗮𝗿𝗲 𝘀𝘂 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗼 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗼 𝗶𝗹 𝗽𝗿𝗼𝗳𝗲𝘀𝘀𝗼𝗿𝗲 𝗦𝗮𝗹𝘃𝗮𝘁𝗼𝗿𝗲 𝗟𝗶𝗰𝗰𝗶𝗮𝗿𝗱𝗲𝗹𝗹𝗼 – 𝗦𝘁𝘂𝗱𝗶𝗼𝘀𝗼 𝗲 𝗣𝗲𝗱𝗮𝗴𝗼𝗴𝗶𝘀𝘁𝗮, 𝗹𝗮 𝗱𝗼𝘁𝘁𝗼𝗿𝗲𝘀𝘀𝗮 𝗙𝗶𝗹𝗼𝗺𝗲𝗻𝗮 𝗗𝗿𝗮𝗴𝗼 – 𝗣𝗶𝘀𝗰𝗼𝗹𝗼𝗴𝗮 𝗲𝗣𝗶𝘀𝗰𝗼𝘁𝗲𝗿𝗮𝗽𝗲𝘂𝘁𝗮 𝗲 𝗶𝗹 𝗱𝗼𝘁𝘁𝗼𝗿 𝗟𝘂𝗶𝗴𝗶 𝗙𝗿𝗮𝗻𝗰𝗼- 𝗗𝗶𝗿𝗲𝘁𝘁𝗼𝗿𝗲 𝗘𝗱𝗶𝘁𝗼𝗿𝗶𝗮𝗹𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮𝗖𝗮𝘀𝗮 𝗘𝗱𝗶𝘁𝗿𝗶𝗰𝗲 𝗥𝘂𝗯𝗲𝘁𝘁𝗶𝗻𝗼 𝗘𝗱𝗶𝘁𝗼𝗿𝗲 𝘃𝗲𝗻𝗲𝗿𝗱𝗶̀ 𝟮𝟵 𝗹𝘂𝗴𝗹𝗶𝗼 𝗮𝗹𝗹𝗲 𝗼𝗿𝗲 𝟭𝟵,𝟬𝟬 𝗽𝗿𝗲𝘀𝘀𝗼 𝗹𝗼 𝗦𝗽𝗮𝘇𝗶𝗼 𝗖𝘂𝗹𝘁𝘂𝗿𝗮𝗹𝗲 𝗱𝗶 𝗩𝗶𝗹𝗹𝗮 𝗠𝗼𝗹𝗹𝗶𝗰𝗮 𝗶𝗻 𝗟𝗼𝗰𝗮𝗹𝗶𝘁𝗮̀ 𝗠𝗼𝘀𝗰𝗵𝗲𝘁𝘁𝗮-𝗩𝗶𝗮 𝗠𝗮𝗻𝗱𝗼𝗿𝗹𝗲𝘁𝗼 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗿𝗮𝗱𝗮 𝗟𝘂𝗰𝗶𝗳𝗲𝗿𝗼 𝗻𝘂𝗺𝗲𝗿𝗼 𝟭𝟳/𝗔.

𝗗𝘂𝗿𝗮𝗻𝘁𝗲 𝗹𝗮𝘁𝗮𝘃𝗼𝗹𝗮 𝗿𝗼𝘁𝗼𝗻𝗱𝗮 𝗰𝗶 𝘀𝗮𝗿𝗮̀ 𝗹𝗮 𝗹𝗲𝘁𝘁𝘂𝗿𝗮 𝗱𝗶 𝗱𝘂𝗲 𝗽𝗼𝗲𝘀𝗶𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗽𝗼𝗲𝘁𝗲𝘀𝘀𝗮 𝗲𝘀𝗰𝗿𝗶𝘁𝘁𝗿𝗶𝗰𝗲 𝗕𝗿𝘂𝗻𝗮 𝗙𝗶𝗹𝗶𝗽𝗽𝗼𝗻𝗲, 𝗹𝗮 𝗹𝗲𝘁𝘁𝘂𝗿𝗮 𝗱𝗶 𝗮𝗹𝗰𝘂𝗻𝗶 𝗯𝗿𝗮𝗻𝗶 𝗱𝗮 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮𝗽𝗿𝗼𝗳𝗲𝘀𝘀𝗼𝗿𝗲𝘀𝘀𝗮 𝗟𝘂𝗰𝗶𝗮 𝗟𝗶𝗰𝗰𝗶𝗮𝗿𝗱𝗲𝗹𝗹𝗼. 𝗗𝗲𝗴𝗹𝗶 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝘃𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗽𝗿𝗼𝗴𝗿𝗮𝗺𝗺𝗮𝘁𝗶𝗮𝗿𝗿𝗶𝗰𝗰𝗵𝗶𝗿𝗮𝗻𝗻𝗼 𝗹𝗲 𝗿𝗲𝗹𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗰𝗵𝗲 𝘀𝗮𝗿𝗮𝗻𝗻𝗼 𝗼𝗴𝗴𝗲𝘁𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗻𝗳𝗿𝗼𝗻𝘁𝗼 𝗰𝗼𝗻 il𝗽𝘂𝗯𝗯𝗹𝗶𝗰𝗼 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝘃𝗲𝗻𝘂𝘁𝗼.

𝗔 𝗰𝗼𝗻𝗰𝗹𝘂𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗕𝗲𝗮𝘁𝗿𝗶𝗰𝗲 𝗠𝗼𝗹𝗹𝗶𝗰𝗮 𝗲𝘀𝗲𝗴𝘂𝗶𝗿𝗮̀ 𝘂𝗻𝗯𝗿𝗮𝗻𝗼 𝗺𝘂𝘀𝗶𝗰𝗮𝗹𝗲 𝗶𝗻 𝘁𝗲𝗺𝗮. 𝗔 𝗰𝗼𝗻𝗱𝘂𝗿𝗿𝗲 𝗹𝗮 𝘀𝗲𝗿𝗮𝘁𝗮, 𝗶𝗹 𝗴𝗶𝗼𝗿𝗻𝗮𝗹𝗶𝘀𝘁𝗮𝗣𝗮𝘀𝗾𝘂𝗮𝗹𝗲 𝗠𝘂𝗶𝗮̀ – 𝗗𝗶𝗿𝗲𝘁𝘁𝗼𝗿𝗲 𝗱𝗶 𝗜𝗡𝗖𝗜𝗣𝗜𝗧 𝗔.𝗣.𝗦.