Sette cantieri per mettere in sicurezza antisismica altrettanti luoghi di culto distribuiti sul territorio della diocesi di Locri-Gerace. Lโannuncio รจ stato dato questa mattina da monsignor Francesco Oliva, vescovo della Diocesi di Locri-Gerace, che con soddisfazione assieme a Giorgio Metastasio, responsabile del procedimento di attuazione e a don Maurizio Cotardo, Direttore dellโUfficio Beni culturali della Diocesi di Locri-Gerace ha illustrato, quali saranno le chiese e gli edifici della Diocesi che avranno la messa in sicurezza. Tra queste anche la Chiesa di San Carlo di Siderno Superiore. Da anni questo luogo sacro aspetta unโadeguata ristrutturazione. Il tetto รจ letteralmente crollato.
โGli interventi inizieranno da Caulonia โ ha dichiarato monsignor Oliva – nella Chiesa del Rosario in quella dellโImmacolata Concezione per proseguire in territorio cauloniese con lโEremo di San Ilarione. Venendo lungo il territorio diocesano avremo interventi nella Cattedrale di Gerace e andando verso lโinterno avremo un importante intervento presso il Santuario di Polsi. A Gioiosa Ionica avremo da sistemare la Chiesa dellโAddolorata. I finanziamenti sono stati concessi con decreto n. 455 del 07/06/2022 per il miglioramento sismico di sette importanti edifici (lโimporto รจ di circa 22 milioni di euro). Speriamo di riuscirci, perchรฉ โ conclude il Vescovo Oliva โ รจ una sfida. Una sfida che noi vogliamo provare ad accoglire provando a rispettare sia le modalitร dโintervento ma, anche i tempi che sono abbastanza ristrettiโ.

La conferenza ha dato lโopportunitร di spiegare anche come funzionano alcuni meccanismi diocesani in merito alla gestione dei beni.
โ Questi che oggi presentiamo sono interventi abbastanza particolari – ha sostenuto Giorgio Metastasio, responsabile del procedimento di attuazione โ perchรฉ finalmente la Comunitร Europea riconosce nelle Diocesi il ruolo di ente appaltante. Proprio per questo e per quanto riguarda il PNRR, la Diocesi Locri โ Gerace รจ stata riconosciuta ente gestore esterno e per queste funzioni โ conclude Metastasio -di carattere pubblico devono sottostare a precise leggi dello statoโ.
Nel corso della conferenza stampa sono stati precisati oltre agli edifici interessati anche i relativi importi assegnati singolarmente, nonchรฉ le modalitร operative di gestione che individuano nella Diocesi il soggetto attuatore esterno per conto del Ministero della Cultura.
โ I cantieri che verranno aperti โ ha sostenuto don Maurizio Cotardo Direttore dellโUfficio Beni culturali della Diocesi di Locri-Gerace โ dovranno chiudesi entro i due prossimi anni. Questi che verranno attiviti si vanno ad unire ad altri cantieri che sono in atto sul territorio della Diocesi. Si sta tentando di recupare tanti beni architettonici di tante stutture della Diocesi. Cโรจ una grande responsabilitร da parte dellโufficio โ conclude don Maurizio Cotardo – perchรจ dovrร coordinare questi contributi statali. Siamo consci che dobbiamo farci carico di gestire tutta la parte burocratica e di portare avanti questi cantieriโ.