La Fidapa di Roccella Ionica e la sua presidente dottoressa Maria Ida Gemelli, non hanno risparmiato in impegno, voglia, desiderio e energie per organizzare alla meglio il convegno: “Donne nella pittura e nella scienza: Rita levi Montalcini”, in programma all’ex Convento dei Minimi a Roccella ionica, con inizio alle ore 18,00. Tutti i soci della Fidapa hanno contribuito a curare nei minimi particolari ogni aspetto di un’attività che rimarrà negli annali della Sezione roccellese della Fidapa. Il tutto perché, oltre agli altri ospiti in programma, vi sarà la presenza della nipote di Rita Levi Montalcini, Piera Levi Montalcini, senatrice a vita che porta tra le nuove generazioni, nelle scuole in particolare, i valori della zia Rita, che è stata premio Nobel per la medicina nel 1986. Scienziata e neurologa. Accademica e senatrice a vita della Repubblica italiana, grande combattente. Perseguitata e sopravvissuta all’Olocausto. il Convegno delle 18,00 avrà un’anteprima fondamentale e didattica di alto valore educativo. Piera Levi Montalcini la mattina del 28 Maggio incontrerà gli studenti dell’Istituito Superiore d’Istruzione Pietro Mazzone. Assieme alla dirigente scolastica Rosita Fiorenza e ai docenti dell’istituto, la delegazione della Fidapa, con accanto la nipote del Premio Nobel per la medicina, realizzerà l’attività didattica “Gli studenti incontrano Piera Levi Montalcini”. In questa fase del Convegno fortemente voluta dalla presidente e da tutte le socie della Fidapa, si rinnoverà quanto da sempre è accaduto. la collaborazione con le scuole e chi è protagoniste delle stesse, cioè gli studenti. Nel corso dell’incontro gli studenti realizzeranno progetti attraverso la conoscenza diretta della figura di una donna che porta con sè pezzi di storia familiari, sia della zia che di sè stessa. Le domande degli studenti permetteranno di approfondire argomenti e temi di attualità, senza dimenticare la storia. Piera Levi Montalcini darà agli studenti le giuste risposte e indicherà loro la corretta strada da seguire per abbattere ogni male che incombe sulle nuove generazioni. Specialmente in un territorio dove è facile perdere il senso della rettitudine. Il secondo relatore del Convegno sarà il professore Peppe Livoti che interverrà con una relazione del ruolo della donna nell’arte dal 600 ai giorni nostri, attraverso immagini di telemi e stilemi con saggi storici e pittorici. La donna nella scienza e nella storia dell’arte pittorica assumerà un ruolo determinante. E il critico d’Arte Livoti, che è Presidente dell’Associazione Culturale Le Muse di Reggio Calabria, Giornalista, Direttore della Pinacoteca dell’area Grecanica di Bova Marina, si evidenzierà per la sua rinomata capacità di dialogare d’Arte con estrema facilità, grazie alla sua pluriennale esperienza, ai suoi studi della storia dell’Arte ma anche per la frequentazione di artisti del mondo della pittura, della scultura e della cultura in generale, dei giorni nostri. A moderare il Convegno la regista Emanuela Licciardelli.
