IN CORSA CONTRO LA FAME

Si è svolta oggi presso il campetto di basket “Eunice Kennedy” lungomare nord della città di Locri la manifestazione denominata “Corsa contro la fame” promossa da “Azione contro la fame” (un’organizzazione umanitaria internazionale impegnata a salvare la vita dei bambini malnutriti, fornire accesso all’acqua potabile e trovare soluzioni sostenibili per combattere la fame nel mondo). L’attività è inserita in un PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali per l’Orientamento ex alternanza scuola-lavoro) denominato “Rigeneriamo la speranza” svolto in collaborazione con il MIEAC (movimento educativo di azione cattolica) ha avuto come obiettivo prioritario quello di dare una nuova occasione di aggregazione e socialità ad adolescenti e giovani della Locride favorendo il protagonismo del singolo nel gruppo, individuando, valorizzando e rafforzando le inclinazioni e le attitudini di ciascuno e sviluppandone le life e soft skill di ognuno (capacità di relazionalità, espressione, alfabetizzazione emotiva).

Gli studenti partecipanti hanno avuto modo di acquisire nuove conoscenze e abilità attraverso incontri di formazione, seminari e laboratori afferenti l’educazione alla Cittadinanza universale al fine di contribuire allo sviluppo delle potenzialità personali, delle capacità relazionali – organizzative nel lavoro di equipe. Mirano a favorire l’orientamento dei giovani, la loro maturazione fino al raggiungimento dell’autonomia e della responsabilità in ambito sociale e lavorativo; l’acquisizione di capacità relazionali e lo sviluppo di una spiccata sensibilità nei confronti di tematiche attuali come i diritti dell’uomo, l’interculturalità, la pace, le ingiustizie, lo squilibrio tra nord e sud del mondo, il degrado ambientale e lo sviluppo sostenibile. Il metodo proposto è quello del learning by doing, che rende gli studenti parte attiva del processo di apprendimento e veri protagonisti nella costruzione del proprio sapere. Anche il territorio gioca un ruolo fondamentale perché diventa teatro che ospita tutte le azioni educative, un vero e proprio laboratorio didattico in cui trovare stimoli per la ricerca, la riflessione, la sperimentazione, la soluzione di problemi. In conformità con quanto raccomandato da Papa Francesco, “Mai come ora, c’è bisogno di unire gli sforzi in un’ampia alleanza educativa per formare persone mature, capaci di superare frammentazioni e contrapposizioni e ricostruire il tessuto di relazioni per un’umanità più fraterna”, abbiamo coinvolto nei laboratori: missionari, giornalisti, sacerdoti, artisti, psicologi ed esponenti di diverse associazioni e/o cooperative sociali operanti nel territorio. In questo percorso particolarmente coinvolgente ed impegnativa si è rivelata l’organizzazione della manifestazione odierna “Una corsa contro la fame” che ha permesso ai giovani di fare una prima esperienza nell’ambito del volontariato e di avere un contatto con il mondo della solidarietà mettendosi letteralmente “in moto” per cambiare le cose sensibilizzando e “correndo” mettendo le ali al cuore per cercare di salvare dalla fame quanti più bambini possibile. Ogni anno la Corsa contro la Fame è dedicata ad un Paese diverso, dove Azione contro la Fame Onlus opera per combattere fame e malnutrizione. La Corsa contro la Fame 2022 ha come paese focus il Madagascar, una nazione di cui si sente spesso parlare come meta turistica, ma non come uno dei paesi più poveri al mondo dove gran parte della popolazione vive con meno di 2 euro al giorno. Oltre alla povertà, il paese è afflitto da continue catastrofi naturali, intensificate dai cambiamenti climatici, e devastanti epidemie. A farne le spese sono specialmente i bambini che rischiano di morire per fame, questo hanno capito gli studenti durante il laboratorio didattico a questo dedicato ed hanno appreso anche che bastano 28 euro per offrire ad un bambino un pasto sostitutivo in grado di salvargli la vita. Circa duecento studenti si sono quindi attivati per cercare sponsor (familiari, amici e docenti) che hanno scommesso sulle loro capacità agonistiche una piccola cifra che si è moltiplicata per i giri di corsa che sono riusciti ad espletare. Una folla colorata, guidata dalle docenti referenti del progetto: Girolama Polifroni, Daniela Callea, Grazia Sofo, Teresa Condò con la supervisione della prof.ssa Cinzia Musitano- sotto lo sguardo attento della referente di “Azione contro la fame” Rossella Capalbo ha popolato il lungomare ed ha messo le ali ali piedi per salvare la vita a più bambini possibile. Un grande “Grazie” va all’assessore Domenica Bumbaca che, con la sensibilità e il garbo che la contraddistingue, si è subito attivata per mettere a disposizione la location, alle forze dell’ordine che hanno accompagnato gli studenti durante la manifestazione e all’Associazione “Misericordie” di Ardore Marina che ha offerto l’assistenza medica.

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